MILANO (MF-DJ)--Mediaset prosegue in calo (-5,03% a 2,34 euro) dopo il

risarcimento danni da solo 1,7 mln nella causa con Vivendi.

Il tribunale di Milano, ricordano infatti gli esperti di Equita Sim, ha

stabilito che Vivendi non abbia adempiuto l'obbligo contrattuale di acquisire Premium, ma il danno da risarcire a Mediaset è appunto solo di 1,7 mln.

La decisione del tribunale di Milano, commentano gli esperti, è negativa considerate le richieste di danni di Mediaset e quindi la societá avrá una posizione meno vantaggiosa in un`eventuale negoziazione con Vivendi, che gli esperti si attendono sará avviata nei prossimi mesi.

Resta da verificare come si chiuderá l`indagine penale contro i vertici di Vivendi.

Nella loro valutazione gli esperti riducono da 392 mln a 115 mln il valore atteso per la causa per danni con Vivendi (30% del prezzo di cessione), per il quale Mediaset ha fatto ricorso in appello, ma la cui sentenza rischia di protrarsi per anni.

"Dall`altro lato però manteniamo un premio speculativo del 15% sulla valutazione perchè Mediaset dovrá comunque accelerare con la propria strategia di internazionalizzazione e quindi un confronto con Vivendi, che controlla il 28,8% della societá e può bloccare operazioni straordinarie, ci dovrá essere", conclude Equita.

Kepler Cheuvreux infine conferma la raccomandazione reduce e il prezzo obiettivo a 1,8 euro su Mediaset. Secondo gli esperti il risarcimento da 1,7 mln euro rappresenta una cifra decisamente inferiore a quanto atteso. Kepler Cheuvreuc comunque ricorda come si tratti solo del primo passo del processo civile, che sará seguito da un appello.

Da segnalare che Mediaset in una nota ha espresso soddisfazione per la conferma da parte del Tribunale di Milano "del grave inadempimento Vivendi agli obblighi previsti dal contratto stipulato dalle parti l'8 aprile 2016", ma allo stesso tempo ha comunicato che impugnerá comunque entrambe le sentenze in appello in merito alla quantificazione del danno subito, anche alla luce degli elementi probatori evidenziati nel corso della parallela inchiesta penale a carico di Vivendi, elementi emersi successivamente allo scadere dei termini per la produzione di prove in sede civile e per questo non considerate dal Tribunale.

fus

(END) Dow Jones Newswires

April 20, 2021 09:01 ET (13:01 GMT)