Teva e Medincell hanno annunciato mercoledì risultati positivi dello studio clinico di fase 3 sul loro trattamento sperimentale a lunga durata d'azione per la schizofrenia. Lo studio, progettato per misurare l'efficacia di un'iniezione sottocutanea mensile di olanzapina a lunga durata d'azione, ha raggiunto l'endpoint primario in tutti i gruppi che hanno ricevuto dosi di TV-'749 rispetto al gruppo placebo.

L'azienda israeliana produttrice di farmaci generici e il suo partner francese hanno anche riportato riduzioni 'clinicamente notevoli' e statisticamente significative del punteggio totale della Scala dei Sintomi Positivi e Negativi (PANSS), uno strumento di valutazione ampiamente utilizzato per misurare la gravità dei sintomi della schizofrenia.

Attualmente non esiste un'opzione per trattare la schizofrenia con olanzapina a lunga durata d'azione senza il rischio di sindrome da delirio/sedazione post-iniezione (PDSS).



Pertanto, lo sviluppo di nuove opzioni terapeutiche innovative a lunga durata d'azione potrebbe rispondere meglio alle esigenze di questi pazienti, che spesso sperimentano episodi di ricaduta. Teva e Medincell affermano che ulteriori risultati di efficacia e sicurezza dello studio di fase 3 dovrebbero essere presentati in occasione di una conferenza scientifica nel corso dell'anno.







Si stima che solo negli Stati Uniti 3,5 milioni di persone siano attualmente diagnosticate come affette da schizofrenia. Medincell ha annunciato questa mattina di aver richiesto la sospensione delle negoziazioni delle sue azioni alla Borsa di Parigi, in attesa della pubblicazione di un comunicato stampa. Le negoziazioni delle sue azioni riprenderanno domani all'apertura dei mercati. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.