Bene il lusso con Moncler (+4,3%) e Cucinelli (+1,6%)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 gen - Avvio in rialzo per le Borse europee, in scia alla buona performance di Wall Street di ieri, con lo S&P 500 che ha toccato un nuovo record intraday per il secondo giorno di fila. Gli investitori guardano con fiducia alle parole che ieri il presidente americano Donald Trump ha pronunciato al World Economic Forum di Davos, che sembrano ridimensionare la minaccia di dazi statunitensi sulle importazioni dalla Cina.
Così, il Ftse Mib di Milano si muove in rialzo dello 0,6%, in buon progresso il Cac di Parigi (+0,8%) e il Dax di Francoforte (+0,3%). Sopra la parità anche l'Ibex di Madrid (+0,3%) e il Ftse 100 di Londra (+0,1%), più debole l'Aex di Amsterdam (-0,01%). Intanto, a livello macro si attendono oggi i dati sul Pmi manifatturiero e Pmi servizi di entrambe le sponde dell'atlantico. Sul fronte asiatico, Tokyo ha chiuso in calo dello 0,1%: l'indice ha risentito della debolezza del Pmi manifatturiero a gennaio e della decisione della Bank of Japan di rialzare i tassi di interesse.
Sull'azionario, a Piazza Affari protagonista il risiko bancario: Mps, che faticava a fare prezzo, ha aperto a -8,6% e ora viaggia in calo del 7,8%, dopo l'Ops totalitaria lancia su Mediobanca (+3,3%, tra i migliori del Ftse Mib) dal valore di 13,3 miliardi di euro. Le azioni di Piazzetta Cuccia scambiano a 15,795 e si avvicinano così al prezzo dell'offerta di 15,992 euro. +1,4% UniCredit, dopo che ieri l'amministratore delegato Andrea Orcel è tornato a parlare sia dei potenziali benefici di un'aggregazione con Bpm, sia della volontà di chiarire con il Governo tedesco per portare avanti l'operazione su Commerzbank. Gli acquisti premiano anche i titoli del lusso con Moncler (+4,3%), Brunello Cucinelli (+1,6%) e Salvatore Ferragamo (+6,%), sintomo di un rinnovato ottimismo nel settore e in scia ai conti di Burberry (+13,6% a Londra): nonostante le vendite in calo, il colosso della moda si dice fiducioso di una ripresa.
Sul valutario, l'euro si rafforza sul dollaro e scambia a 1,047, si rafforza anche lo yen dopo la mossa della BoJ, con il cambio euro/yen a 162,31 e il dollaro/yen a 154,99. Sale di oltre due punti percentuali il Bitcoin a 105.295 dollari. Poco mosso il petrolio dopo che Trump ha detto che chiederà all'Opec di far scendere i prezzi: il Wti scambia così a 74,55 dollari al barile (-0,09%) e il Brent a 78,22 dollari (-0,09%). In rialzo dello 0,5% il gas ad Amsterdam a 49,4 euro al megawattora.
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(RADIOCOR) 24-01-25 09:36:17 (0228)NEWS,ENE,PA,IMM,ASS 3 NNNN
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January 24, 2025 03:36 ET (08:36 GMT)