Mediobanca : Caltagirone, buoni risultati ma tutto si puo' migliorare
23 maggio 2024 alle 18:02
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Vale anche per Generali. Sul Leone "niente di nuovo"
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Trento, 23 mag - "Mi pare che abbia dei risultati buoni, quelli comunicati al mercato". Così Francesco Gaetano Caltagirone ha commentato l'andamento di Mediobanca, di cui ha in portafoglio poco meno del 10% del capitale. Ai cronisti che gli chiedevano, a margine del Festival dell'Economia di Trento, se ritiene che per Piazzetta Cuccia ci siano ancora aspetti migliorabili, ad esempio sul fronte della governance, Caltagirone ha poi replicato che "tutto si può migliorare, sempre" e a chi lo incalzava domandando se quindi anche le Generali possano migliorare, si è limitato a ribadire: "Tutto". Nel 2022 l'imprenditore romano, che ha poco più del 6% del Leone, aveva presentato una lista di candidati alternativa a quella del board uscente puntando a sostituire l'a.d. Philippe Donnet con Luciano Cirinà. "Non ho commenti da fare", ha risposto a chi gli chiedeva se la sua posizione sia ancora critica. "Niente di nuovo", ha concluso.
Mediobanca S.p.A. figura tra i principali gruppi bancari italiani. I ricavi (al lordo delle operazioni infragruppo) per attività sono così dettagliati:
- banca al dettaglio (33,6%): vendita di prodotti e servizi bancari classici e specializzati (credito al consumo, finanziamenti immobiliari, ecc.) attraverso una rete di 253 agenzie con sede in Europa;
- gestione patrimoniale (24,6%);
- banca di investimento, finanziamento e merchant bank (21,3%): consulenza in fusioni-acquisizioni, finanziamenti strutturati, operazioni su azioni, ingegneria finanziaria, leasing, ecc.;
- gestione del portafoglio (13,9%): in particolare gestione del 13,25% di Assicurazioni Generali;
- altri (6,6%).
A fine giugno 2023, il gruppo gestisce 60,5 Mld EUR di depositi e 52,5 Mld EUR di crediti.
Il 89,7% dei ricavi è generato in Italia.