Mediobanca, Delfin ha ceduto 0,135% tra 4 e 8 marzo
13 marzo 2024 alle 18:44
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MILANO (Reuters) - Delfin, holding della famiglia Del Vecchio, ha ceduto lo 0,135% di Mediobanca tra il 4 e l'8 marzo.
È quanto emerge da un filing di borsa.
Già a febbraio Delfin aveva ceduto uno 0,12% e a gennaio uno 0,06% per bilanciare l'effetto del buyback partito il 13 novembre scorso e restare poco al di sotto della soglia rilevante del 20%, il cui superamento richiede l'ok della Bce.
Nel dettaglio, la holding dei Del Vecchio ha ceduto quattro pacchetti da 250.000 azioni tra il 4 e il 7 marzo e altre 150.000 azioni l'8 marzo.
Delfin è il primo azionista di Mediobanca con il 19,74%, secondo il sito web della banca.
Mediobanca S.p.A. figura tra i principali gruppi bancari italiani. I ricavi (al lordo delle operazioni infragruppo) per attività sono così dettagliati:
- banca al dettaglio (33,6%): vendita di prodotti e servizi bancari classici e specializzati (credito al consumo, finanziamenti immobiliari, ecc.) attraverso una rete di 253 agenzie con sede in Europa;
- gestione patrimoniale (24,6%);
- banca di investimento, finanziamento e merchant bank (21,3%): consulenza in fusioni-acquisizioni, finanziamenti strutturati, operazioni su azioni, ingegneria finanziaria, leasing, ecc.;
- gestione del portafoglio (13,9%): in particolare gestione del 13,25% di Assicurazioni Generali;
- altri (6,6%).
A fine giugno 2023, il gruppo gestisce 60,5 Mld EUR di depositi e 52,5 Mld EUR di crediti.
Il 89,7% dei ricavi è generato in Italia.