È quanto emerge da un filing di borsa.

Già a febbraio Delfin aveva ceduto uno 0,12% e a gennaio uno 0,06% per bilanciare l'effetto del buyback partito il 13 novembre scorso e restare poco al di sotto della soglia rilevante del 20%, il cui superamento richiede l'ok della Bce.

Nel dettaglio, la holding dei Del Vecchio ha ceduto quattro pacchetti da 250.000 azioni tra il 4 e il 7 marzo e altre 150.000 azioni l'8 marzo.

Delfin è il primo azionista di Mediobanca con il 19,74%, secondo il sito web della banca.

(Sabina Suzzi, editing Claudia Cristoferi)