MILANO (MF-DJ)--Mediobanca è concentrata al 100% sulla crescita organica, in particolare nel wealth management che sta offrendo ampie soddisfazioni. Detto ciò, rimane aperta a opzioni di crescita straordinaria, se compatibili con il suo business. L'ad Alberto Nagel non nasconde di essere interessato al dossier Banca Generali ma afferma chiaramente che non sará proattivo in questa operazione e che - visto che la controparte conosce questo interesse - per muoversi dovrebbe essere contattato.

"Su dossier di m&a di grandi dimensioni dove c'è una controparte che decide, visto che si conosce il nostro potenziale interesse, dovremmo essere contattati. Non siamo proattivi, ci vorrebbe quindi una discontinuitá rispetto all'attuale status quo per considerare questa azione o anche altre sul mercato", ha chiarito Nagel interpellato a piú riprese sul tema in occasione della conference call con le agenzie di stampa.

"Abbiamo una strategia relativa al nostro Piano strategico sulla quale siamo in esecuzione. Nelle prioritá del piano c'è lo sviluppo del wealth management che sta andando meglio del previsto. E' il primo contributore di commissioni e questo avviene a pochi anni dall'entrata di Mediobanca in questo segmento. In questo scenario è necessario consolidarci, tutta la nostra energia è sulla crescita organica per consolidare il modello industriale e finanziario, facendo leva sull'unicitá del modello. Non siamo indotti a deviare da questo tipo di percorso che sta dando frutti importanti", ha aggiunto ancora Nagel. In termini di m&a, "guardiamo quello che sta arrivando sul mercato ma devono essere operazioni che si inquadrano nella nostra strategia e che portano strategie industriali e finanziarie. Il resto lo lasciamo alle speculazioni".

Per quanto riguarda le indiscrezioni circa una possibile operazione di Generali Ass. all'estero e in particolare col gruppo Guggenheim, Nagel ha spiegato: "Sono sempre favorevole allo sviluppo. Siamo sempre stati supporter del gruppo e abbiamo approvato operazioni di crescita. Nello specifico non conosco i contorni di questa operazione e non posso esprimermi, ma in linea generale siamo favorevoli alla crescita" dimensionale, anche estera.

I rapporti con i soci, spiega il banchiere, sono positivi. "Favoriamo l'engagement con tutti i soci, manteniamo un canale aperto con tutti e una possibilitá di confronto con tutti gli azionisti, anche con Delfin e Caltagirone, ma non riteniamo utile e opportuno commentare le indiscrezioni, ormai quasi quotidiane, circa un arrotondamento delle quote", ha aggiunto Nagel interpellato nella conference call con le agenzie di stampa in merito a contatti con Francesco Milleri e Francesco Gaetano Caltagirone in vista dell'assemblea di domani e in merito alle indiscrezioni di MF circa nuovi acquisti di azioni da parte di Caltagirone.

Venendo ai risultati del primo trimestre - che ha registrato un utile netto stabile a 262,6 milioni (in linea con i 261,9 milioni dello scorso anno) e ricavi record (pari a 757 mln, +7% a/a) - Nagel ha aggiunto: "Sul margine di interesse siamo piú positivi di prima e credo che questa sia una crescita che potremo vedere anche nei prossimi trimestri. Dipenderá anche dalle decisioni della Bce ma mi sembra di poter dire che la traiettoria futura del margine è simile a quella di questo primo trimestre".

Nel trimestre il margine di interesse si è attestato a 396 mln (+11% a/a e +6% t/t) per il contributo positivo di tutte le divisioni e in particolare del Consumer (+8% a/a e +3% t/t a 243 mln) a seguito del miglioramento dei volumi, del riprezzamento degli attivi e dell'attenta gestione del costo della raccolta.

cce

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2718:00 ott 2022


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October 27, 2022 12:00 ET (16:00 GMT)