MILANO (MF-DJ)--"Nei rapporti con gli azionisti, favoriamo l'engagement e gli incontri con tutti i nostri soci indistintamente e su questo andiamo avanti. Non abbiamo cambiato il nostro atteggiamento, abbiamo la massima disponibilitá a confrontarci su strategie e prospettive, siamo aperti a tutti. Noi nella nostra attivitá incontriamo il maggior numero di azionisti, continuamente, indipendentemente da eventi specifici".

Ad affermarlo è stato l'ad di Mediobanca, Alberto Nagel, interpellato in una conference call con le agenzie di stampa su eventuali cambiamenti di relazione col socio Delfin dopo la scomparsa di Leonardo Del Vecchio e su eventuali nuovi incontri coi rappresentanti di Delfin.

Mediobanca è una public company quotata e non c'è nessun cambio di passo o di approccio da parte di Nagel in questo senso.

Delfin, dal canto suo, aveva chiarito la sua posizione nei giorni scorsi per voce del suo nuovo presidente, Francesco Milleri. "Non prevedo dismissioni nel breve periodo, anzi non escludiamo nuovi investimenti per supportare la crescita delle aziende di cui siamo azionisti", ha detto il presidente e ad di EssilorLuxottica e delfino di Leonardo Del Vecchio, il 20 luglio in un'intervista a Repubblica. La cassaforte Delfin, il cui capitale è diviso in parti uguali fra gli otto eredi, resta quindi unita con Milleri alla guida. "La famiglia ha sempre condiviso e supportato la visione di Leonardo, e continuerá a farlo. E io con loro", aveva aggiunto.

La holding custodisce un patrimonio da oltre 30 miliardi ed è l'azionista forte di Mediobanca (con quasi il 20%) e un socio di peso di Generali Ass. (col 9,9%). Leonardo Del Vecchio aveva fatto della mini-scalata a Mediobanca la sua ambizione personale piú grande.

Nell'istituto di Piazzetta Cuccia - a piú riprese - ha investito complessivamente circa 1,4 miliardi di euro.

Non uno sforzo estremo per uno degli uomini piú ricchi e liquidi d'Italia (Forbes ha stimato la sua fortuna in 27,3 miliardi di dollari) ma un grande investimento che nascondeva (e neanche troppo) decise ambizioni di governance.

La conference call a commento dei risultati annuali della banca (che hanno registrato un utile in aumento r ricavi record), è stata anche l'occasione per fare il punto proprio sul capitolo governance. "Abbiamo raggiunto un ottimo livello di governance, ma è un percorso continuo, qualche miglioramento è sempre possibile. In ogni caso la nostra governance è considerata di ottimo livello", ha spiegato interpellato sul tema.

cce

MF-DJ NEWS

2915:00 lug 2022


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July 29, 2022 09:00 ET (13:00 GMT)