Il prezzo delle azioni non si è mosso in sette anni, e lo stesso vale per il fatturato, il che potrebbe spiegarne il motivo. L’esercizio 2023 non segna una svolta, poiché le vendite raggiungono i 31,2 miliardi di dollari, mezzo miliardo in meno rispetto allo scorso anno.

I segmenti cardiovascolare, neuroscienze e diabete sono stabili, mentre il segmento delle apparecchiature chirurgiche rallenta notevolmente. A difesa del gruppo, questo calo non risparmia nessun attore del settore: è il risultato di scorte elevate presso i clienti a causa del numero ridotto di interventi durante la pandemia.

Medtronic tiene al suo status di aristocratica dei dividendi e ricorda che nel corso degli ultimi quarantacinque anni  non ha mai smesso di aumentare il suo payout. Quest’anno non farà eccezione: per il quarantaseiesimo anno consecutivo il dividendo è stato aumentato, passando a 0,69 dollari per azione per trimestre.

La restituzione di capitale agli azionisti - oltre ai dividendi, continui riacquisti di azioni, purtroppo non sempre realizzati a valutazioni interessanti - è ben coperta dai cash-flow. Tuttavia, il debito netto è aumentato di 11 miliardi di dollari nell'ultima decade, pari a due anni e mezzo di utili.

Se queste somme fossero state investite in modo oculato, non vi sarebbe necessariamente motivo di preoccuparsi. È stato così? I 18 miliardi di dollari dedicati alla crescita esterna - al netto delle cessioni di attività - hanno finora generato un ritorno sull'investimento molto modesto.

A dimostrazione, il free cash-flow progredisce a malapena nel corso ciclo. Dopo l'inflazione, rimane stabile o addirittura diminuisce. Tuttavia, la crescita è reale per quanto riguarda le remunerazioni in stock-option, senza che ciò sembri disturbare l'azionariato iper-istituzionale e frammentato.

Medtronic rimane un leader mondiale nelle apparecchiature mediche con una strategia costruita attorno ai materiali di consumo - la categoria di prodotti più attraente - e una vasta rete di distribuzione. Tuttavia, la valorizzazione attuale offre poco margine di sicurezza alla luce degli elementi sopra citati.

Dovremmo riderci su? Il comunicato stampa che accompagna i risultati annuali afferma in apertura che Medtronic sta avviando una "collaborazione strategica" con Nvidia per "accelerare nell'intelligenza artificiale".