MILANO (MF-DJ)--Mfe ha chiuso il primo trimestre con un risultato netto consolidato positivo per 2,7 milioni di euro rispetto ai 52,5 milioni del pari periodo 2021.

I ricavi netti consolidati crescono a 654,3 milioni rispetto ai 634,2 milioni del primo trimestre 2021. In particolare, i ricavi in Italia sono saliti a 466,3 milioni rispetto ai 450,2 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. In Spagna i ricavi ammontano a 188 milioni rispetto ai 184 milioni del 2021.

Decisivo il buon andamento dei Ricavi pubblicitari lordi in entrambe le aree geografiche. In Italia hanno raggiunto i 460,9 milioni rispetto ai 452,0 milioni del primo trimestre 2021 con una crescita che Nielsen registra come superiore a quella del mercato: è il settimo trimestre consecutivo di crescita che consolida il progressivo aumento della quota di mercato pubblicitaria di Mfe. In Spagna i ricavi pubblicitari sono saliti a 175,1 milioni rispetto ai 171 milioni dello stesso periodo 2021.

I costi operativi complessivi consolidati (costi del personale, costi per acquisti, servizi e altri oneri, ammortamenti e svalutazioni di diritti e di altre immobilizzazioni) ammontano a 639 milioni rispetto ai 566,3 milioni del primo trimestre 2021. Nel trimestre, come programmato, sono stati effettuati investimenti in contenuti non presenti nei conti del primo trimestre 2021, il cui effetto è iniziato nel mese di agosto 2021.

Il risultato operativo di gruppo risulta positivo per 15,3 milioni rispetto ai 67,9 milioni del primo trimestre 2021. In Italia, in forte miglioramento rispetto alle previsioni, il valore negativo dell'Ebit è stato contenuto a -14,7 milioni di euro rispetto ai 20,6 milioni del pari periodo 2021. In Spagna l'Ebit è invece positivo per 29,9 milioni di euro rispetto ai 47,2 milioni del primo trimestre dello scorso esercizio.

L'indebitamento finanziario netto consolidato al 31 marzo 2021 è pari a 719,6 milioni di euro, in miglioramento rispetto agli 869,2 milioni di inizio periodo. Escludendo le passivitá rilevate a partire dal 2019 ai sensi dell'Ifrs 16 e gli esborsi per le partecipazioni in ProsiebenSat.1, quello rettificato risulta pari a 572,8 milioni rispetto ai 689,1 milioni del 31 dicembre 2021. La generazione di cassa caratteristica risulta molto positiva e si attesta a 222,4 milioni di euro in netta crescita rispetto ai 177,5 milioni dei primi tre mesi 2021.

Nei primi tre mesi 2022 le reti Mediaset confermano una netta leadership sul target commerciale sia in Italia sia in Spagna. In Italia, Mediaset è stato l'unico broadcaster a guadagnare ascolto nel trimestre (+2,7 punti in Prime Time) a fronte del calo di tutte le altre emittenti concorrenti.

Grazie al solido posizionamento editoriale, alla considerevole quota detenuta nel mercato pubblicitario e alla capacitá di adeguare tempestivamente il profilo dei costi all'andamento della raccolta pubblicitaria, Mfe conferma l'obiettivo di conseguire per l'esercizio 2022 risultati economici e una generazione di cassa caratteristica positivi.

Il contesto generale successivo alla chiusura del primo trimestre continua a essere caratterizzato dall'impatto del conflitto in Ucraina e dalla coda del Covid 19 che stanno determinando un progressivo deterioramento delle aspettative dell'economia mondiale ed europea.

Nonostante la forte incertezza connessa a tale scenario, la raccolta pubblicitaria di Mfe in Italia, dopo un +2% nel primo trimestre 2022, ha mantenuto un trend positivo anche nei primi quattro mesi dell'anno. Per il momento, non sono si sono registrati da parte degli inserzionisti richieste di cancellazione nelle campagne giá pianificate. In Spagna, Mediaset Espana, dopo un avvio positivo del primo trimestre (+2,4%) si trova ad affrontare un confronto piú difficile ad aprile, mese nel quale il mercato ha registrato un calo a doppia cifra rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Sotto il profilo borsistico, mentre le azioni A cedono l'1,7% e le B sono sotto di quasi tre punti a Piazza Affari, Intesa Sanpaolo conferma la raccomandazione add su Mfe dopo i conti del primo trimestre. Dopo i risultati gli analisti ritengono che "la guidance del management possa essere ancora realistica, ipotizzando un peggioramento del trend della pubblicitá nei prossimi trimestri e l'adattamento dei costi operativi", con i maggiori risparmi visti nei trimestri rimanenti.

"Primo trimestre piú debole per maggiori costi. Ma migliore generazione di cassa" sintetizza Equita Sim dopo la trimestrale. Nel dettaglio, spiegano gli analisti, "i risultati sono piú deboli delle attese per l'incremento dei costi operativi, riteniamo legati ai diritti della Coppa Italia, della Supercoppa e al contratto di raccolta pubblicitaria con Dazn. La pubblicitá è cresciuta dell'1,6% nel primo trimestre e anche aprile è stato positivo. In Spagna (risultati trimestrali giá noti) la pubblicitá ad aprile è invece in calo a doppia cifra. Per il momento, non si sono registrate da parte degli inserzionisti richieste di cancellazione nelle campagne giá pianificate. Positiva e superiore alle attese la generazione di cassa nel trimestre, pari a circa 105 mln". Su Mfe A il rating è buy con prezzo obiettivo a 0,95 euro, su Mfe B hold con Tp a 1,19 euro.

lab

MF-DJ NEWS

2511:01 mag 2022


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May 25, 2022 05:03 ET (09:03 GMT)