LONDRA (awp/ats/ans) - Anche nel Regno Unito dopo quanto accaduto negli Usa l'autorità garante della concorrenza mette in discussione l'acquisizione del produttore di videogiochi Activision Blizzard da parte di Microsoft. Secondo la Competition and Markets Authority (Cma), la scalata da quasi 70 miliardi di dollari del colosso americano rischia di danneggiare in modo significativo la concorrenza e la scelta dei consumatori.

In un comunicato, pubblicato dalla Cma insieme ai risultati preliminari della sua inchiesta iniziata lo scorso settembre, si legge che l'acquisizione da parte di Microsoft "potrebbe comportare prezzi più alti, meno scelte o meno innovazione per i giocatori del Regno Unito". Già negli Usa l'autorità per il rispetto della concorrenza si era espressa contro il takeover.