Le aziende hanno dichiarato che la partnership si concentrerà sul miglioramento dei sistemi aerei senza pilota (CUAS) degli Stati Uniti e sulla loro capacità di rilevare, valutare e rispondere alle minacce aeree potenzialmente letali in tempo reale.
Il CUAS è progettato per aiutare a difendersi dagli attacchi dei droni, rilevandoli e intercettandoli mentre sono in volo.
I modelli AI saranno addestrati sulla libreria di dati di Anduril sulle minacce e le operazioni CUAS.
"La nostra partnership con Anduril contribuirà a garantire che la tecnologia OpenAI protegga il personale militare degli Stati Uniti", ha dichiarato Sam Altman, CEO di OpenAI.
La mossa arriva nel mezzo di una corsa tra gli Stati Uniti, i suoi alleati e la Cina per sviluppare armi controllate dall'AI che operino in modo autonomo, tra cui navi da guerra e jet da combattimento.
Anduril, fondata nel 2017, sviluppa e distribuisce soluzioni autonome integrate su un'ampia varietà di sensori, tra cui droni, effettori e asset, e ha esperienza nell'automatizzare le operazioni dei sistemi robotici dispiegati in ambienti tattici.