La Malesia ha lanciato giovedì un ufficio nazionale per l'intelligenza artificiale con l'obiettivo di definire le politiche e affrontare le questioni normative, nel tentativo di affermarsi come hub regionale per lo sviluppo dell'IA.

Il Paese del sud-est asiatico si è assicurato miliardi di dollari di investimenti nell'ultimo anno da parte di aziende tecnologiche globali che cercano di costruire infrastrutture critiche per soddisfare la crescente domanda dei loro servizi cloud e AI.

"Questo è un altro momento storico nel nostro viaggio di trasformazione digitale", ha dichiarato il Primo Ministro Anwar Ibrahim in occasione del lancio del nuovo ufficio.

Si prevede che l'ufficio funga da agenzia centralizzata per l'AI, fornendo pianificazione strategica, ricerca e sviluppo e supervisione normativa, tra le altre cose, secondo i dettagli pubblicati sul suo sito web.

Nel suo primo anno di attività, l'ufficio perseguirà sette obiettivi, tra cui lo sviluppo di un codice etico, un quadro normativo sull'AI e un piano d'azione quinquennale sulla tecnologia AI fino al 2030.

Giovedì il Governo ha anche annunciato partnership strategiche con sei aziende, tra cui Amazon, Google e Microsoft, che hanno tutte annunciato progetti di data center, cloud e AI in Malesia nell'ultimo anno.

Le iniziative digitali hanno contribuito a spingere l'economia della Malesia nel 2024, con 71,1 miliardi di ringgit (16,06 miliardi di dollari) di investimenti approvati nel sotto-settore dell'informazione e delle comunicazioni, ha dichiarato questa settimana la sua autorità per gli investimenti.

(1 dollaro = 4,4270 ringgit)