L'ex scienziato capo di OpenAI, Ilya Sutskever, uno dei nomi più importanti dell'intelligenza artificiale, ha avuto una previsione da fare venerdì: le capacità di ragionamento renderanno la tecnologia molto meno prevedibile.

Accettando il premio "Test Of Time" per il suo lavoro del 2014 con Oriol Vinyals e Quoc Le di Google, Sutskever ha detto che un grande cambiamento è all'orizzonte dell'AI.

Un'idea che il suo team aveva esplorato un decennio fa, ossia che la scalabilità dei dati per "pre-addestrare" i sistemi di IA li avrebbe portati a nuove vette, stava iniziando a raggiungere i suoi limiti, ha detto. Più dati e potenza di calcolo hanno portato a ChatGPT, che OpenAI ha lanciato nel 2022, con il plauso del mondo.

"Ma il pre-addestramento come lo conosciamo finirà indiscutibilmente", ha dichiarato Sutskever davanti a migliaia di partecipanti alla conferenza NeurIPS di Vancouver. "Mentre il calcolo cresce", ha detto, "i dati non crescono, perché abbiamo un solo Internet".

Sutskever ha offerto alcuni modi per spingere la frontiera nonostante questo enigma. Ha detto che la tecnologia stessa potrebbe generare nuovi dati, oppure i modelli di AI potrebbero valutare più risposte prima di scegliere la risposta migliore per un utente, per migliorare la precisione. Altri scienziati hanno puntato sui dati del mondo reale.

Ma il suo discorso è culminato in una previsione per un futuro di macchine superintelligenti che, secondo lui, "ovviamente" attendono, un punto con cui alcuni non sono d'accordo. Quest'anno Sutskever ha co-fondato Safe Superintelligence Inc, in seguito al suo ruolo nella breve estromissione di Sam Altman da OpenAI, di cui ha detto pochi giorni dopo di essersi pentito.

Secondo lui, gli agenti di IA, che sono in cantiere da tempo, si realizzeranno in quell'epoca futura, avranno una comprensione più profonda e saranno autoconsapevoli. Ha detto che l'AI ragionerà sui problemi come possono fare gli esseri umani.

C'è un problema.

"Più ragiona, più diventa imprevedibile", ha detto.

Ragionare attraverso milioni di opzioni potrebbe rendere qualsiasi risultato non ovvio. A titolo di esempio, AlphaGo, un sistema costruito da DeepMind di Alphabet, ha sorpreso gli esperti del gioco da tavolo altamente complesso con la sua imperscrutabile 37esima mossa, arrivando a sconfiggere Lee Sedol in una partita nel 2016.

Sutskever ha detto in modo simile: "Le IA di scacchi, quelle veramente buone, sono imprevedibili per i migliori scacchisti umani".

L'AI come la conosciamo, ha detto, sarà "radicalmente diversa".