Microsoft prevede di investire 1,5 miliardi di dollari in G42, un'azienda di intelligenza artificiale degli Emirati Arabi Uniti, secondo quanto riportato martedì dal New York Times.

G42 aveva disinvestito i suoi investimenti in Cina e aveva iniziato il lungo lavoro di ritiro dell'hardware cinese, a causa delle preoccupazioni degli Stati Uniti circa il suo rapporto con le aziende cinesi.

Nell'ambito della partnership, G42 utilizzerà i servizi cloud di Microsoft e aderirà ad un accordo di sicurezza negoziato in colloqui dettagliati con il Governo degli Stati Uniti, secondo il giornale.

G42 potrà anche vendere servizi Microsoft che utilizzano potenti chip AI, ha aggiunto il rapporto.

L'accordo prevede una serie di protezioni sui prodotti AI condivisi con G42 e include un accordo per eliminare le apparecchiature cinesi dalle operazioni dell'azienda emiratina, oltre ad altri passi, secondo il NYT.

Il Presidente di Microsoft Brad Smith, che siederà nel consiglio di amministrazione di G42, è stato citato dal giornale per dire che "gli Stati Uniti sono naturalmente preoccupati che la tecnologia più importante sia custodita da un'azienda statunitense di fiducia".

Microsoft e G42 non hanno risposto immediatamente a una richiesta di commento da parte di Reuters.