Il Gruppo mobilezone supera tutte le aspettative di EBIT

Nonostante le notevoli limitazioni dovute alla pandemia, mobilezone ha concluso il 2020 in modo molto soddisfacente con un fatturato di CHF 1.2 miliardi e un utile del Gruppo di CHF 34.5 milioni. Tutto ciò nonostante l'andamento degli affari a partire da marzo fino alla fine dell'anno, nelle aree di mercato Svizzera e Austria nonché Germania sia stato gravato in misura considerevole dalle misure per la lotta al coronavirus. Con un EBIT di CHF 44 milioni mobilezone ha superato l'obiettivo EBIT compreso tra CHF 38 e CHF 43 milioni comunicato a maggio, nonché tutte le aspettative.

Dopo un ottimo inizio anno e con gli indicatori principali che fino a metà marzo procedevano verso cifre a due zeri superando i risultati dell'anno precedente, a causa del lockdown dovuto al coronavirus, questo sviluppo particolarmente soddisfacente, da metà marzo, ha registrato una repentina inversione di tendenza. Quindi nella prima metà dell'anno sull'EBIT hanno gravato CHF 12 milioni e con la ristrutturazione dell'attività di vendita in Germania (offline) che nel frattempo si è conclusa, ulteriori CHF 4.8 milioni. Dopo la fine del primo lockdown in Svizzera, l'11 maggio, e la riapertura di tutti i punti vendita fisici, è stato registrato uno sviluppo soddisfacente dell'attività nel settore retail in Svizzera. Markus Bernhard, CEO del Gruppo mobilezone, dichiara: «In Svizzera con un EBIT di poco superiore a CHF 31 milioni abbiamo raggiunto il miglior risultato nella storia della nostra azienda da oltre 20 anni.» È stato possibile proseguire l'ottima performance di inizio anno, anche con l'interruzione delle otto settimane di lockdown. Questo sviluppo positivo è proseguito, nonostante la diminuzione del 20 percento delle visite dei clienti presso gli shop a novembre e dicembre, a causa dell'inasprimento delle misure in seguito alla seconda ondata di coronavirus.

Le stipule di contratti in Germania attraverso le nostre piattaforme online sparhandy.de e deinhandy.de per tutto l'anno hanno avuto, come previsto, un andamento positivo, con una crescita verso cifre medie a uno zero.

Con la vendita dell'attività di commercio all'ingrosso in Germania a fine gennaio 2021 e dell'attività di riparazione in Austria nel dicembre 2020, mobilezone ha concluso gli ultimi due passi per un nuovo orientamento coerente. mobilezone Germania si concentrerà sui settori di attività strategici «Online» e «Commercio B2B indiretto».

Il fatturato online ammonta a 370 milioni di franchi, che, rettificato per il fatturato del commercio all'ingrosso ceduto, corrisponde a una quota del 39 percento del fatturato totale. La Germania rappresenta il 92 percento delle vendite online e la Svizzera l'8 percento.

Le cifre più importanti in sintesi

  • Il fatturato ha subito un calo di CHF 86 milioni (6,5 percento) passando da CHF 1324 milioni a CHF 1238 milioni. Al netto degli effetti valutari, con CHF 1283 milioni o il 3,1 percento il fatturato è stato inferiore a quello dell'esercizio precedente.
  • Con un EBIT di CHF 44.0 milioni (anno precedente: CHF 59.6 milioni) e con un margine EBIT del 3,6 percento (esercizio precedente: 4,5 percento) è stato possibile superare le aspettative comunicate che oscillavano tra CHF 38 milioni e CHF 43 milioni.
  • L'utile del Gruppo è stato di CHF 34.5 milioni (anno precedente: CHF 44.4 milioni). Al netto degli effetti valutari, l'utile del Gruppo si è attestato attorno a CHF 35.3 milioni.
  • L'utile per azione ammontava a CHF 0.77 (esercizio precedente: CHF 1.04).
  • L'indebitamento netto ammontava a CHF 120 milioni (anno precedente: CHF 131 milioni). Il rapporto tra indebitamento netto ed EBITDA si aggirava attorno a 2.22 (anno precedente: 1.93)

Segmento Svizzera e Austria

  • Il settore retail e B3B in Svizzera, a livello di EBIT ha realizzato il risultato migliore della storia dell'azienda.
  • Il fatturato in Svizzera e Austria ha subito un calo dell'8,5 percento, passando da CHF 356 milioni a CHF 326 milioni.
  • L'EBIT ha registrato un aumento da CHF 26.5 milioni a CHF 31.2 milioni, per una redditività delle vendite del 9,6 percento (esercizio precedente: 7,4 percento).
  • Il settore retail in Svizzera si è sviluppato in modo molto soddisfacente dopo il lockdown nei mesi di marzo fino a maggio. Con 335 000 contratti venduti (Postpaid, Internet e TV) i risultati dell'esercizio precedente, escludendo la fase di lockdown (Contratti: -32 000), sono stati superati appena del 2,4 percento.
  • I fatturati relativi ai servizi venduti (trasferimento dati, configurazione di smartphone e altri servizi) negli Shop sono stati di CHF 2.8 milioni (esercizio precedente: CHF 3.0 milioni).
  • Il fatturato degli accessori è aumentato del 5,4 percento a CHF 21.5 milioni (esercizio precedente: CHF 20.4 milioni).
  • Il settore B2B è riuscito ad ampliare i servizi Gestione flotte e Mobility Services a CHF 3.7 milioni (esercizio precedente: CHF 3.4 milioni).
  • Nel settore B2B online sono stati venduti 21 000 smartphone (esercizio precedente: 16 500). Ciò corrisponde a un aumento del 27 percento.
  • Dopo che nel primo semestre l'attività di riparazione in Svizzera e in Austria ha ottenuto nel complesso un EBIT negativo pari a CHF 1 milione, nella seconda metà dell'anno è stato possibile svoltare verso cifre positive, anche se l'EBIT con CHF 0.7 milioni è risultato comunque ancora negativo.
  • Il fatturato relativo a TalkTalk è stato di CHF 15.9 milioni (esercizio precedente: CHF 18.2 milioni). Non è stato possibile compensare completamente la perdita di fatturato dei clienti di rete fissa con la telefonia mobile. La quota di fatturato dei clienti di telefonia mobile è aumentata al 75 percento (esercizio precedente: 70 percento). Nel settore delle carte SIM Postpaid negli ultimi sei mesi il numero di clienti ha raggiunto quota 31 300 (esercizio precedente: 26 800) o il 16,8 percento.
  • L'EBIT per TalkTalk ammonta a CHF 4.8 milioni (esercizio precedente: CHF 5.6 milioni). Il margine EBIT si è attestato su uno stabile 30,4 percento.

Segmento Germania

  • I due settori di attività «Online» e «Commercio B2B indiretto» si sono sviluppati in modo molto differente.
  • Il volume dell'attività online è aumentato del 4,6 percento a oltre 567 000 (esercizio precedente: 542 000) contratti di telefonia mobile. Di questi 492 000 contratti di telefonia mobile (esercizio precedente: 455 000) o l'87 percento (esercizio precedente: 84 percento) sono stati conclusi attraverso piattaforme proprie.
  • Le misure per la lotta alla pandemia presso i partner B2B hanno causato chiusure dei punti vendita, con la conseguente stipula di 452 000 (anno precedente: 505 000) o il 10,5 percento in meno di contratti di telefonia mobile «offline».
  • Il fatturato è calato, passando da CHF 976 milioni a CHF 916 milioni. La quota di entrate dell'attività all'ingrosso venduta nel gennaio 2021 ammonta a CHF 0.3 miliardi con un margine di utile lordo del 2,2 percento (esercizio precedente: CHF 0.4 miliardi/2,7 percento).
  • L'EBIT è sceso, passando da CHF 28.8 milioni a CHF 11.9 milioni. Nel calo sono compresi costi di ristrutturazione pari a CHF 4.8 milioni.
  • In totale, «Online» e nel «Commercio B2B» sono stati stipulati più di 1 019 000 (esercizio precedente: 1 047 000) contratti di telefonia mobile.

Con il lancio dei prossimi moduli della nostra piattaforma online sotto forma di nuova soluzione Shoptech Commerce per i nostri marchi sparhandy.de, deinhandy.de e handystar.de, nel primo semestre 2021 mobilezone sarà in grado di organizzare in modo ancora più agile e veloce il proprio mercato online per Connectivity Consumer Electronics e commercializzare nuove offerte nella categoria di prodotto «Abbonamenti senza smartphone».

Con pricezilla.de a novembre mobilezone ha lanciato una nuova piattaforma che utilizza la nuova architettura di tecnologia per gli shop per commercializzare smartphone, tablet e accessori senza abbonamento. Con questo approccio multimarket è possibile accedere a tutti i segmenti di clientela rilevanti per Connectivity Consumer Electronics.

Cambiamenti nel Consiglio di Amministrazione

Urs T. Fischer dopo dodici anni di attività come Presidente del Consiglio di Amministrazione, non si candiderà più per tale carica alla prossima Assemblea generale il 7 aprile 2021. Sotto la sua direzione, negli ultimi anni mobilezone ha conquistato una forte posizione strategica nel settore delle telecomunicazioni in Svizzera e in Germania. Sia il fatturato che la redditività del Gruppo in questo periodo hanno registrato un notevole incremento. Come nuovo Presidente del Consiglio di Amministrazione il Consiglio proporrà all'Assemblea generale Olaf Swantee, un esperto del settore delle telecomunicazioni europeo.

Cambiamenti all'interno della direzione del Gruppo

Il Consiglio di Amministrazione ha nominato dal 1° gennaio 2021 Jens Barth come Chief Digital Officer (CDO) e membro della Direzione del Gruppo. Akin Erdem a fine gennaio 2021 ha lasciato la Direzione del Gruppo in seguito alla vendita dell'attività di commercio all'ingrosso.

Dividendo proposto all'Assemblea generale

All'Assemblea generale del 7 aprile 2021 sarà proposto un dividendo di CHF 0.56 per azione nominale. La distribuzione avverrà per metà dall'utile di bilancio e per l'altra metà dalla riserva di apporti di capitale, che corrisponde a una quota di distribuzione del 73 percento.

Prospettive 2021

L'obiettivo EBIT per l'esercizio 2021 comunicato a maggio, compreso tra CHF 61 milioni e 66 milioni viene confermato. mobilezone prevede un fatturato nell' ordine de CHF 950 milioni con un margine EBIT attorno al 7 percento. Gli investimenti di CHF 12 milioni sono legati al completamento della modernizzazione e del rinnovo di tutti gli shop in Svizzera sulla base di un nuovo concetto di design unitario entro il 2022 e in particolare agli investimenti nelle piattaforme online in Germania e in Svizzera. Il nuovo posizionamento di mobilezone è concluso con la vendita dell'attività di commercio all'ingrosso. Il Gruppo è posizionato in modo eccellente e guarda a uno sviluppo futuro positivo.

La relazione di bilancio 2020 con il rendiconto annuale dettagliato in base a Swiss GAAP FER è disponibile da subito al sito http://www.mobilezoneholding.ch/en/investors/reports.html.

Questa mattina alle ore 9.15 si terrà una teleconferenza per investitori, media e analisti.

(https://www.mobilezoneholding.ch/en/investors/Calendar.html)

Cifre chiave 2020 del Gruppo mobilezone

Milioni di CHF

2020

2019

2018

2017

2016

Fatturato netto

1237.7

1324.0

1195.6

1171.6

1087.9

Utile lordo

177.3

180.1

156.8

149.8

144.0

in % dal fatturato netto

14,3

13,6

13,1

12,8

13,2

EBIT

44,0

59,6

52,5

50,1

48,5

in % dal fatturato netto

3,6

4,5

4,4

4,3

4,5

Utile del Gruppo

34,5

44,4

39,5

35,2

36,1

in % dal fatturato netto

2,8

3,4

3,3

3,0

3,3

Investimenti

13,3

10,0

10,4

10,9

9,8

Capitale proprio senza addebito di goodwill

102.3

132.5

111.2

46.8

46.5

in % della somma di bilancio

23,6

26,1

25,1

13,7

19,1

Organico (posizioni a tempo pieno)

1127

1217

930

867

878

Shop Svizzera

123

117

119

124

129

Contatto per i media

Markus Bernhard

Chief Executive Officer

mobilezone holding sa

mobilezoneholding@mobilezone.ch


Comunicato stampa (PDF)
Il ritratto di Markus Bernhard (JPG)
Annual Report 2020 (PDF)



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