(Alliance News) - I listini europei si mantengono sopra la linea della parità a metà seduta, martedì, con il titolo di Campari che spinge il Mib, forte dei risultati del 2023 appena divulgati.

Il FTSE Mib quindi sale dello 0,2% a 32.635,59, il Mid-Cap cede lo 0,5% a 45.905,81, lo Small-Cap è in rosso dello 0,1% a 28.257,70 e l'Italia Growth arretra dello 0,1% a 8.202,35.

Il CAC 40 di Parigi è in verde frazionale a 7.930,66, il DAX 40 di Francoforte guadagna lo 0,5% a 17.504,98 mentre il FTSE 100 di Londra è di poco sopra la parità a 7.685,13.

Sul Mib, Campari si prende la vetta con un rialzo del 6,4% dopo aver annunciato, per il 2023, un utile netto di EUR332,5 milioni, in lieve aumento da EUR3315 milioni del 2022. I ricavi passano a EUR2,91 miliardi da EUR2,69 miliardi del 2022.

Seguono STMicroelectronics, ERG e Ferrari, che avanzano dell'1,9%, dell'1,6% e dell'1,5% rispettivamente.

Appesantiscono il listino i titoli bancari e assicurativi, con Banca Generali che cede l'1,7% e fa peggio di tutti. In rosso ci sono anche FinecoBank, Assicurazioni Generali, Unipol, Mediobanca e Banco BPM, tra gli altri, tutti con cali compresi tra l'1,3% e lo 0,6%.

Prysmian sale dello 0,1%. Martedì ha annunciato di aver perfezionato il contratto relativo alla commessa del valore di circa EUR1,9 miliardi assegnata da Eastern Green Link 2 Limited, joint venture tra SSEN Transmission e National Grid Electricity Transmission PLC, proprietari dei sistemi di trasmissione elettrica in UK.

Edison Rsp - in verde del 2,8% - e Snam - in rialzo dello 0,4% - hanno comunicato l'avvio di trattative in esclusiva per la compravendita del 100% di Edison Stoccaggio.

L'esclusiva segue il processo competitivo avviato lo scorso ottobre da Edison per la valorizzazione della controllata, come ha spiegato la società in una nota.

Moncler recupera dopo aver chiuso giù del 2,2% e guadagna ora lo 0,8%. Sabato ha comunicato - per conto di Double R, Ruffini Partecipazioni Holding e Grinta - che quest'ultima, veicolo della famiglia Rivetti, ha notificato il recesso da Double R.

Grinta è titolare di una partecipazione pari a circa il 16,473% del capitale di Double R, mentre Double R detiene a sua volta circa il 23,721% del capitale sociale di Moncler.

Ai fini del recesso, si legge nella nota congiunta, Double R assegnerà a Grinta un numero di azioni ordinarie Moncler "coincidente in trasparenza con le azioni Moncler di sua spettanza". La famiglia Rivetti sarà, pertanto, titolare tramite Grinta del proprio investimento in azioni Moncler.

Sul Mid-Cap, bene Tinexta, che avanza dell'1,9% seguita da Gruppo MutuiOnline e Salvatore Ferragamo, in rialzo dell'1,4% e 1,3%.

Dall'altro capo del listino, Technogym è in rosso del 4,0% e Seco perde il 2,6%.

Maire Tecnimont - flat a EUR5,13 per azione - lunedì sera ha fatto sapere che NextChem attraverso il suo licensor per la tecnologia dell'azoto Stamicarbon, si è aggiudicata un contratto di licenza e di fornitura di attrezzature per un impianto all'avanguardia di sintesi e granulazione dell'urea in Egitto per conto della El-Nasr Company for Intermediate Chemicals.

Ariston Holding - in verde dell'1,0% - ha fatto sapere di aver concluso l'accordo per l'acquisizione di un sito produttivo situato nel parco industriale della municipalità del 6 ottobre, vicino al Cairo, in Egitto, da Universal Group, storica azienda manifatturiera egiziana fondata da Youssri Kotb.

PharmaNutra è in rosso dell'1,3% dopo aver comunicato lunedì che il board ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di Junia Pharmae Alesco in PharmaNutra.

Le due società sono interamente controllate da PharmaNutra.

Tra le smallcap, Eurotech e Softlab occupano le prime posizioni con rialzi del 6,5% e 3,5% rispettivamente.

Mondo TV, in rialzo dello 0,2%, lunedì ha fatto sapere di aver sottoscritto un nuovo accordo con il gruppo Warner Bros. Discovery per la licenza in Italia della serie animata Maca&Roni, prodotta dalla coreana Acommz e in onda sul canale kids del gruppo K2.

Tesmec è in calo dell'1,1% dopo aver comunicato i dati gestionali preliminari relativi all'esercizio 2023 e aver fatto sapere di aver rivisto la stima di chiusura a causa di un rallentamento delle attività del settore Trencher.

I ricavi preliminari quindi si attestano nella fascia EUR252-258 milioni rispetto ai EUR245,2 milioni al 31 dicembre 2022, e a fronte della previsione di un fatturato atteso nella fascia EUR270-280 milioni.

IGD cede l'1,3% dopo aver fatto sapere venerdì di aver siglato un accordo con Sixth Street e società controllate da Starwood Capital e Prelios SGR, tra le principali società di gestione e servizi immobiliari in Italia, per la cessione di un portafoglio composto da 13 asset, per un valore pari a EUR258 milioni, sostanzialmente in linea con il book value al 31 dicembre 2023. Il closing dell'operazione avverrà entro aprile 2024.

Sogefi è in rosso dello 0,4% dopo aver chiuso in verde del 36%. Venerdì ha comunicato di aver chiuso il 2023 con un utile di EUR57,8 milioni, in crescita del 95% rispetto a EUR29,6 milioni nel 2022.

I ricavi consolidati hanno registrato una crescita del 5,5% rispetto al 2022, passando a EUR1,62 miliardi da EUR1,54 miliardi. L'Ebitda di EUR221,4 milioni è aumentato del 14% da EUR195,1 milioni, con un Ebitda margin del 13,6% dal 12,6%, grazie alla crescita dei volumi e del margine di contribuzione.

Tra le PMI, Almawave guida il listino con un rialzo del 7,3%.

Digital Magics è in rialzo dello 0,5% e LVenture Group avanza del 2,0%. Le società hanno comunicato lunedì i risultati preliminari del 2023 con un comunicato congiunto, in seguito all'approvazione da parte delle rispettive assemblee, risalente allo scorso dicembre, della fusione per incorporazione di Digital Magics in LVenture.

Digital Magics ha chiuso il 2023 con una perdita compresa tra EUR5,5 milioni ed EUR5,1 milioni, a fronte di una perdita di EUR1,2 milioni del 2022. LVenture Group, invece, come indicato nei risultati preliminari approvati lo scorso 12 gennaio, ha chiuso il 2023 con una perdita compresa tra EUR3,2 milioni ed EUR2,9 milioni.

Marzocchi Pompe - in rialzo dello 0,5% - ha fatto sapere lunedì di aver finalizzato l'acquisto di uno nuovo stabilimento per un importo di circa EUR1,0 milione, compiendo così "un altro passo del proprio piano strategico di allargamento del complesso di Zola Predosa".

Circle cede lo 0,8%. La società ha comunicato lunedì di aver ottenuto una commessa da EUR400.000 attraverso la controllata Magellan Circle.

Il progetto Across è finanziato dal Fondo europeo per la difesa con un budget complessivo di circa EUR14,5 milioni e serve a sviluppare tecnologie e soluzioni rivoluzionarie per il camuffamento adattivo.

Omer cede il 7,5% dopo aver comunicato lunedì di aver chiuso il 2023 con un valore della produzione di EUR66,8 milioni, in aumento del 6% rispetto a EUR63,3 milioni del 2022.

Tale incremento è stato determinato principalmente dalla crescita dei volumi della produzione della capogruppo Omer.

A New York, lunedì, il Dow Jones ha chiuso in rosso dello 0,2% a 39.069,23, l'S&P ha terminato in ribasso dello 0,4% a 5.069,53, mentre il Nasdaq ha chiuso in calo dello 0,1% a 15.976,25.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0859 contro USD1,0850 registrato in chiusura azionaria europea di lunedì mentre la sterlina vale USD1,2688 da USD1,2678 di lunedì sera.

Il Brent vale USD82,76 al barile contro USD82,06 al barile di lunedì in chiusura. L'oro, invece, scambia USD2.037,46 l'oncia da USD2.029,65 l'oncia di lunedì sera.

Il calendario di martedì prevede alle 1200 CET i dati sulle persone in cerca di lavoro in Francia.

Ordinativi di beni durevoli alle 1430 CET e prezzi delle case alle 1500 CET saranno i principali catalizzatori per quanto riguarda gli USA, dove sono previsti anche i discorsi di diversi membrid ella Federal Reserve.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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