FASHION GLOBAL SUMMIT : Ruffini (Moncler), da sempre puntiamo su sostenibilità e longevità
25 ottobre 2022 alle 11:00
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MILANO (MF-DJ)-- "Il nostro prodotto da sempre si è basato sulla longevità, quando ci siamo quotati il nostro slogan era 'sopravvivere alla moda'. Questo perché credo che Moncler non debba partecipare nel mondo della moda, ne fa parte sì ma ha un'altra esecuzione: quella di durare nel tempo. Il nostro prodotto ha una vita media lunghissima. Questo si lega ovviamente al tema della sostenibilità, da quattro anni siamo primi nel Dow Jones Sostenibile Index, poiché credo che 'digitale' è importante ma 'sostenibilità' di più".
Lo ha detto Remo Ruffini, Ceo di Moncler, intervenendo durante la XXI Edizione di Milano Fashion Global Summit, evento organizzato da Class E. dedicato agli scenari per moda e lusso dopo due anni di pandemia, la guerra in Ucraina e l'impennata dell'inflazione e dei costi dell'energia.
"Genius è un progetto super importante che, quando è nato nel 2028, è stato un po' frenato dal Covid avendo importato il tutto sull'esperienza fisica. Adesso ci sarà un'evoluzione. A Moncler abbiamo iniziato le collaborazioni nel 2004, affermandoci come una delle prime aziende nel nostro settore, e quell'esperienza ci ha regalato un'energia fortissima. Genius tornerà a febbraio con nuove iniziative e sarà più fisico possibile, nato per lavorare mensilmente e non stagionalmente".
Moncler S.p.A. disegna, produce e commercializza piumini di lusso. Il gruppo propone anche capi di abbigliamento invernali (cappotti, pantaloni, polo e pullover), calzature, borse e accessori (guanti, cappelli, sciarpe e scaldacollo). Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- distribuzione al dettaglio (80,5%): a fine 2022, Moncler dispone di una rete di 251 punti vendita situati in Europa-Medio Oriente-Africa (88), America (38) e Asia (125);
- distribuzione all'ingrosso (19,5%): Moncler dispone di una rete di 63 punti vendita.
La ripartizione geografica del fatturato (escluso Stone Island) è la seguente: Europa-Medio Oriente-Africa (36,5%), Asia (46,8%) e America (16,7%).