Secondo lo studio, che stila la classifica sulla base delle vendite consolidate nell'anno fiscale 2021, le tre imprese italiane posizionate più in alto sono Prada al 18esimo posto, Moncler al 27esimo e Giorgio Armani al 28esimo.

Il podio resta invariato per il quinto anno consecutivo e in mano ai colossi LVMH, Kering e The Estée Lauder Companies Inc.

Golden Goose è invece l'azienda italiana con crescita maggiore (terza a livello globale), con un CAGR del 27% nel periodo 2018-2021.

Il gruppo Marcolin ha registrato il net profit margin più alto dell'intera classifica, con un 33,4%, seguito da Hermès con 27,3%.

"In questo periodo di cambiamento ed incertezza, l'appeal delle aziende del settore lusso si è riconfermato", spiega nella nota Giovanni Faccioli, Deloitte Global Fashion & Luxury Practice Leader.

(Elisa Anzolin, editing Stefano Bernabei)