Lo si apprende da una nota del gruppo del lusso.

I ricavi del marchio Moncler sono stati pari a 724,3 milioni, grazie all'accelerazione nel secondo trimestre rispetto ai livelli pre-pandemia in tutti i mercati ad esclusione dell'Asia Pacific.

Nella regione, che include Giappone e Corea del Sud, le vendite sono state frenate dai lockdown anti-Covid in Cina continentale, con la chiusura di circa un terzo dei negozi durante aprile e maggio.

I ricavi del marchio Stone Island hanno invece toccato i 194,1 milioni nell'arco dei primi sei mesi dell'anno.

"Nonostante il perdurare di diverse incertezze sul fronte geopolitico, economico e sanitario, il Gruppo Moncler ritiene di avere un portafoglio di marchi unici e strategie di sviluppo chiare ed efficaci per continuare, anche nell'esercizio 2022, il suo percorso di crescita," ha aggiunto la società.

(Federico Maccioni, editing Francesca Piscioneeri)