MILANO (MF-DJ)--Remo Ruffini, ceo di Moncler, è stato tra i primi protagonisti della XXI Edizione di Milano Fashion Global Summit, evento organizzato da Class Editori dedicato agli scenari per moda e lusso dopo due anni di pandemia, la guerra in Ucraina e l'impennata dell'inflazione e dei costi dell'energia.

Ruffini, patron di Moncler, che il mese scorso ha celebrato i suoi 70 anni con un maxi evento in piazza Duomo a Milano, ha aperto la tavola rotonda celebrando la propria azienda. "Questo è stato un anno speciale di una storia speciale che ha reso Moncler quel che è oggi. Negli ultimi anni è cambiato tutto: con la linea Genius abbiamo compreso l'esigenza di avere un prodotto nuovo in tempi molto rapidi. Attualmente abbiamo tutti un problema macroeconomico forte che va affrontato reinventandosi con modalitá differenti rispetto a quanto affrontato in passato".

"Dopo il coronavirus", ha spiegato il ceo di Moncler, "è cambiato tutto. Quando nel marzo 2020 ha chiuso il mondo è stato un duro colpo ma anche una grande scuola, che ci ha insegnato come lavorare a porte chiuse. Ora abbiamo una guerra in corso, un'inflazione alta, le chiusure della Cina e una crisi energetica impellente. Avevamo un mercato strutturato per il mondo e ci siamo trovati con tanti cittadini europei - e anche americani quest'estate - che ovviamente ci avevano spinto ad attendere un fatturato diverso. Invece i ricavi ci sono stati e la cosa inaspettata è che li abbiamo ottenuti in città inaspettate, il che ci ha dato fiducia. Dopo la pandemia è tornata una grande energia e, nonostante i mille problem,i voglio essere ottimista".

"Il nostro prodotto", ha aggiunto Ruffini, "da sempre si è basato sulla longevitá: quando ci siamo quotati il nostro slogan era 'sopravvivere alla moda'. Questo perchè credo che Moncler non debba partecipare nel mondo della moda, ne fa parte sì ma ha un'altra mission: quella di durare nel tempo. Il nostro prodotto ha una vita media lunghissima. Questo si lega ovviamente al tema della sostenibilitá, da quattro anni siamo primi nel Dow Jones Sostenibile Index, poichè credo che digitale sia importante ma 'sostenibilita lo sia di piú".

Quanto a Genius, "è un progetto super importante che, quando è nato nel 2028, è stato un pò frenato dal Covid avendo importato il tutto sull'esperienza fisica. Adesso ci sará un'evoluzione. A Moncler abbiamo iniziato le collaborazioni nel 2004, affermandoci come una delle prime aziende nel nostro settore, e quell'esperienza ci ha regalato un'energia fortissima. Genius tornerá a febbraio con nuove iniziative e sará piú fisico possibile", ha concluso Ruffini.

red


(END) Dow Jones Newswires

October 25, 2022 12:01 ET (16:01 GMT)