(Alliance News) - Le piazze europee - stando al mercato dei future - sono impostate per un'apertura rialzista, mentre le sale trading valutano un'altra serie di dati economici statunitensi che hanno mostrato un aumento dell'inflazione e una crescita ancora robusta.
Secondo il Bureau of Economic Analysis, l'indice core delle spese per i consumi personali è aumentato del 2,8% su base annua a ottobre, in accelerazione rispetto al 2,7% di settembre. La lettura è in linea con il consenso del mercato citato da FXStreet.
Inoltre, l'economia statunitense si è espansa del 2,8% sul trimestre su base annua nei tre mesi fino al 30 settembre, in linea con la stima precedente. La crescita è rallentata rispetto al 3,0% del secondo trimestre, ma è in linea con le aspettative.
Stephen Innes, analista di SPI Asset Management, ha commentato: "A complemento di ciò, il numero di richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti è sceso più del previsto, sottolineando la solidità del mercato del lavoro".
"Nel complesso e probabilmente a livello politico, questo calo dei dati ha rafforzato l'aspettativa del mercato che la Federal Reserve possa optare per un taglio di 25 punti base nella riunione di dicembre. Di conseguenza, il dollaro ha mostrato una leggera debolezza. Anche se leggiamo che il dato core è molto solido, l'ossessione del mercato per l'inflazione si è attenuata per il momento".
Così, il FTSE Mib - dopo avere chiuso in rosso dello 0,2% a 33.089,72 ieri sera - sta marcando un rialzo di 90,00 punti.
In Europa, il FTSE 100 di Londra avanza di 10,00 punti, il DAX 40 di Francoforte avanza di 81,70punti, mentre il CAC 40 di Parigi avanza di 25,70 punti.
Fra i listini minori, ieri sera, il Mid-Cap ha perso lo 0,4% a 46.690,07, lo Small-Cap è salito dello 0,2% a 26.922,61, mentre l'Italia Growth ha ceduto lo 0,5% a 7.667,46.
Ieri sera, a Milano, sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, Banca Monte dei Paschi di Siena ha fatto meglio di tutti e si prende la vetta con un rialzo del 3,2%. Sul titolo si menziona che Capital Fund Management ha alzato la posizione corta all'1,09% dallo 0,99%.
Su anche Pirelli & C, in rialzo dell'1,9%, mentre chiude il podio Campari con un attivo dell'1,8%.
Banco BPM - in verde dell'1,1% - ha fatto sapere martedì che il consiglio di amministrazione ha nominato Edoardo Faletti nuovo responsabile della funzione di gestione del rischio nonché Chief Risk Officer partire dall'1 dicembre, in sostituzione di Andrea Rovellini, che lascia l'incarico per accedere al pensionamento.
Saipem è salita dell'1,1% dopo aver ottenuto un contratto EPCI offshore del valore di USD1,20 miliardi, di cui circa USD1,00 miliardo per la sua quota, nell'ambito del progetto Tangguh Ucc in Indonesia, come ha scritto mercoledì Il Sole 24 Ore. Il contratto, in consorzio con PT Meindo Elang Indah e assegnato da BP Berau Ltd, riguarda lo sviluppo del giacimento Ubadari, la cattura e lo stoccaggio della CO2 e la compressione onshore nella provincia di Papua Barat.
Tra i ribassisti c'è STMicroelectronics, in calo del 2,3%. Va giù anche Assicurazioni Generali, che ha lasciato sul parterre il 2,2%, mentre Iveco Group ha ceduto l'1,0%.
Sul segmento cadetto, Zignago Vetro è salita dell'1,1%, dopo aver comunicato mercoledì di aver interrotto il rapporto di lavoro con Roberto Celot, dirigente preposto e investor relator della società. Il rapporto lavorativo è stato risolto per ragioni di riorganizzazione del ruolo.
Rai Way è salita dello 0,8%. La società ha presentato a Milano i primi cinque Data Center Edge, infrastrutture fondamentali per migliorare connessioni e servizi digitali in Italia. Come racconta mercoledì Milano Finanza, il progetto, parte di un piano da oltre EUR100,0 milioni entro il 2027, include una dorsale in fibra ottica di oltre 6.000 km e mira a servire PMI e pubblica amministrazione con soluzioni di storage e sicurezza dati.
Cementir Holding ha ceduto lo 0,7%. La società punta a ridurre le emissioni di CO2 con due progetti da EUR1,00 miliardo, mirati agli impianti di Aalborg in Danimarca e Gaurain-Ramecroix in Belgio, come ha spiegato mercoledì Il Sole 24 Ore.
Sullo Small-Cap, Mondo TV - in calo del 2,0% - ha comunicato martedì di aver rafforzato la partnership con la TV di Stato delle Seychelles, SBC, con l'intesa preliminare per la licenza della serie Monster Loving Maniacs, prodotta da Mondo TV con JA Films, Belvision e Ginger Pictures, in collaborazione con Toon2Tango.
BasicNet ha chiuso su del 3,5%. La società ha fatto sapere martedì che, dopo l'annuncio relativo all'investimento strategico dei Fondi Permira in K-Way, Luca Lo Curzio sarà l'amministratore delegato di K-Way.
Zest ha perso l'1,3%. La società ha fatto sapere di aver aggiornato le previsioni per il 2024, attendendo ora ricavi in calo che dovrebbero attestarsi intorno a EUR9 milioni. Secondo la società, questa flessione è riconducibile ai ritardi nel completamento delle operazioni post fusione e di riorganizzazione societaria, all'impatto del rallentamento economico generale, e a motivazioni più contingenti.
Fra le PMI, Racing Force ha ceduto il 3,7% dopo che ha annunciato mercoledì di aver esteso la partnership pluriennale tra il proprio marchio OMP e il team Maserati MSG Racing, al via nel Campionato del Mondo FIA di Formula E.
Health Italia ha registrato un ribasso del 3,0%. La società ha comunicato martedì che l'assemblea ha autorizzato l'acquisto e la disposizione di azioni proprie fino al 20% del capitale sociale per 18 mesi.
È stato inoltre approvato un dividendo straordinario in natura sotto forma di azioni di Rebirth, partecipata al 43,52% da Health Italia, pari al 25,75% del capitale sociale della stessa.
Energy martedì ha comunicato che l'assemblea degli azionisti della sua controllata Enermore ha deliberato il cambio di denominazione sociale in EnergyOnSite.
A New York, il Dow ha chiuso in rosso dello 0,3%, il Nasdaq in ribasso dello 0,6% mentre l'S&P 500 ha chiuso in calo dello 0,4%.
Fra le piazze asiatiche, il Nikkei ha raccolto lo 0,6%, lo Shanghai Composite sta cedendo lo 0,5%, mentre l'Hang Seng sta cedendo l'1,3%.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0549 da USD1,0562 di mercoledì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale USD1,2664 contro USD1,2679 di ieri sera.
Tra le commodity, il Brent vale USD72,93 al barile da USD72,52 al barile di ieri sera. L'oro scambia a USD2.639,28 l'oncia da USD2.666,39 l'oncia di ieri sera.
Nel calendario economico di giovedì, mentre le Borse americane saranno chiuse per il giorno del Ringraziamento, alle 0900 CET è la volta dei dati sull'inflazione della Spagna, mentre un'ora più tardi in Italia viene pubblicato il dato sulla fiducia dei consumatori e delle imprese, insieme all'inflazione tedesca e nell'Eurozona ai dati sulla massa monetaria M3.
Ancora in Italia, alle 1100 CET, è la volta della pubblicazione dei prezzi alla produzione e nell'Eurozona della fiducia dei consumatori e delle imprese.
Alle 1400 CET è atteso il dato sull'inflazione tedesca di Destatis.
Tra le società quotate a Piazza Affari non sono attese particolari comunicazioni.
Di Maurizio Carta, Alliance News reporter
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