MILANO (MF-DJ)--La febbre da ipo contagia anche Lyst. La piattaforma digitale dedicata al fashion si prepara a debuttare in Borsa, approfittando del momento d'oro degli e-commerce per presentarsi agli investitori.

La società, scrive MFF, non ha rivelato il valore della sua valutazione pre-ipo e le date della sua quotazione pubblica, che potrebbe arrivare il prossimo anno, ma l'ultimo round di finanziamento da 85 milioni di dollari (circa 70 milioni di euro al cambio di oggi) ha attratto investitori tra cui Fidelity international e C4 ventures, in un parterre che già inlude Lvmh, Balderon capital e Draper esprit. Anche l'imprenditrice Carmen Busquets ha aumentato la propria quota nell'azienda, che al momento conta 150 milioni di utenti in tutto il mondo e un valore lordo della merce stimato a 500 milioni di dollari (412 milioni di euro) nel 2020.

Intanto la società con sede a Londra ha rafforzato il proprio team esecutivo nominando come chief product officer Mateo Rando, ex dirigente di Spotify, e promuovendo Emma McFerran alla posizione di chief operating officer. Fondata nel 2010 da Chris Morton, la società è cresciuta molto rapidamente, soprattutto grazie all'investimento da parte del colosso di Bernard Arnault nel 2018. Ora è un aggregatore che raccoglie oltre 12 mila marchi e boutique online, da Gucci a Balenciaga, Prada e Valentino fino a Levi's e Moncler e che sta vivendo un'altra fase particolarmente fortunata grazie alla spinta che l'ultimo anno di pandemia ha impresso sul digitale. Dopo l'esordio in Borsa di Farfetch e più recentemente di Mytheresa, l'ipo rappresenterebbe per Lyst il coronamento di un'ascesa virtuosa che rivela una formula vincente.

red/lde

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1308:27 mag 2021

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