Lo dice in un'intervista al quotidiano tedesco FAZ, Jonathan Amouyal, partner del fondo del fondo di investimento londinese TCI, azionista di minoranza di Atlantia con poco più del 10%

"Abbiamo lavorato con grande quantità di dettagli sulla valutazione. Riteniamo che l'88 per cento di ASPI valga tra gli 11 e i 12 miliardi di euro", ha detto Amouyal, aggiungendo che, prima che il ponte di Genova crollasse, il valore era di 15 miliardi di euro.

"Ciò dimostra - secondo Amouyal - che l'annunciata modifica delle regole per la concessionaria autostradale ha già avuto un impatto sul rating di Autostrade per l'Italia e quindi anche sui soci della holding Atlantia".

La scorsa settimana Cdp ha presentato una proposta che prevede un intervallo di valutazione preliminare per il 100% di Aspi pari a 8,5-9,5 miliardi di euro, secondo quanto riferito da alcune fonti, valore che è stato confermato nell'offerta più definita approvata oggi da Cdp

(Elvira Pollina, in redazione a Milano Maria Pia Quaglia)