LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio perdono terreno sul calare dei timori di una protratta chiusura del primo sistema statunitense di oleodotti per carburante, mentre la crisi di coronavirus in India mostra pochi segnali di miglioramento.

Intorno alle 13,10 italiane, i futures sul Brent cedono 48 centesimi, o lo 0,7%, a 67,84 dollari il barile. I futures sul greggio Usa perdono 48 centesimi, o lo 0,7%, a 64,45 dollari il barile.

Il greggio cala in un contesto di sentiment debole - con un sell-off nei settori tech delle borse asiatiche - ignorando i timori per la momentanea sospensione della Colonial Pipeline, secondo Margaret Yang di DailyFX.

Colonial Pipeline, che trasporta oltre 2,5 milioni di barili di benzina, diesel e carburante per jet al giorno, ha detto di star lavorando per ripristinare buona parte delle operazioni entro la fine della settimana.

I trader hanno segnato almeno quattro petroliere per conservare prodotti petroliferi raffinati presso l'hub di raffinatura della Costa del Golfo statunitense, in seguito agli attacchi cyber che hanno disabilitato l'oleodotto, in base ai dati di consegna di oggi.

I contratti dei futures sulla benzina Usa e dei futures sull'olio combustibile Usa, in rialzo dopo i disagi, sono ritornati ai livelli prima di venerdì, in attesa della ripresa dell'oleodotto.

Cala il sentiment anche a causa della rapida diffusione del coronavirus in India, alimentando gli appelli per un lockdown nel secondo paese più popoloso al mondo e terzo maggior importatore e consumatore di greggio al mondo.

Secondo le stime degli analisti, le scorte di greggio statunitense caleranno di circa 2,3 milioni di barili nella settimana fino al 7 maggio, in seguito al calo di 8 milioni di barili visto la scorsa settimana, secondo un sondaggio Reuters.

Si prevede un calo delle scorte di benzina da 400.000 barili, secondo le stime degli analisti in attesa dei dati Api, previsti oggi, e dei dati Eia, previsti domani.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Roma Francesca Piscioneri, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)