L'indice FTSE 100 di Londra è salito martedì grazie ai titoli minerari ed energetici che hanno seguito i guadagni delle materie prime, mentre Ocado è sceso dopo che il supermercato online ha annunciato l'intenzione di raccogliere più di 550 milioni di sterline attraverso un collocamento di azioni.

L'indice delle blue-chip è salito dello 0,4%, guidato dai guadagni dei titoli energetici e dei minatori di metalli di base, in un contesto di forniture limitate, anche se le preoccupazioni per la recessione persistono.

Si tratta di un "rally di sollievo", ha dichiarato David Madden, analista di mercato presso Equiti Capital.

Gli investitori attendono anche i dati sui prezzi al consumo nel Regno Unito per il mese di maggio, previsti per mercoledì, dopo che l'inflazione ad aprile ha raggiunto un massimo di 40 anni.

I prezzi al consumo avranno bisogno di tempo per raffreddarsi, poiché ci sono molte ragioni per cui l'inflazione è alta, tra cui i costi di trasporto, ha detto Madden.

Le banche centrali di tutto il mondo hanno aumentato i tassi di interesse in modo aggressivo per domare l'impennata dell'inflazione, con la Banca d'Inghilterra che ha aumentato i tassi all'1,25% il 16 giugno.

Nel frattempo, martedì è iniziato il più grande sciopero ferroviario della Gran Bretagna da 30 anni a questa parte, con decine di migliaia di dipendenti in sciopero in una disputa sui salari e sui posti di lavoro che potrebbe aprire la strada a un'azione sindacale diffusa in tutta l'economia nei prossimi mesi.

Gli operatori dei trasporti, tra cui Firstgroup, Go-Ahead Group e National Express, sono scesi tra lo 0,7% e il 2,6%.

L'indice FTSE 250 a media capitalizzazione, focalizzato sul mercato domestico, è scivolato dello 0,3%.

A limitare i guadagni dei titoli britannici è stata anche Ocado, in calo del 2,5%, dopo che l'azienda alimentare ha annunciato piani per aumentare la sua liquidità e raccogliere 575 milioni di sterline (704,2 milioni di dollari).

Telecom Plus è salita del 3,2% dopo che l'azienda ha registrato un forte utile annuale, mentre anche il produttore di cartone DS Smith ha guadagnato il 3,7% grazie a forti numeri annuali.