Neoen è un'azienda di medie dimensioni che opera nel settore delle energie rinnovabili, sia nella produzione solare ed eolica che nello stoccaggio. La società è stata fondata nel 2008 da Xavier Barbaro, tuttora alla guida, e Jacques Veyrat. È stata quotata in Borsa nel 2018, con un prezzo di 16,50€ per azione. A differenza di alcune stelle cadenti del settore, Neoen ha prosperata fino a raggiungere una capitalizzazione leggermente superiore a 4 miliardi di euro, sulla base di un prezzo attuale delle azioni ci circa 28€. Il titolo ha flirtato brevemente con la soglia dei 70€ all'inizio del 2021, quando gli investitori avevano spinto le promettenti aziende a valutazioni folli.

Capacità significative e know-how

La Neoen di fine 2022 ha 4051 MW di capacità installate, suddivise tra impianti solari (50%), impianti eolici (36%) e stoccaggio di energia (14%). Il gruppo ha scelto di concentrare le sue forze su alcuni mercati e di perseguire una politica di sviluppo opportunistico altrove. Questa strategia lo porta a diventare uno dei principali protagonisti delle energie rinnovabili in Francia (5° posto a livello nazionale) e in Finlandia (2° posto a livello nazionale). Ma è in Australia che Neoen trova il suo principale terreno di gioco e una posizione di leader locale. Ed è anche lì che si trovano i suoi due più grandi progetti in corso, il parco eolico di Western Downs (460 MW a termine) e il parco solare di Goyder (412 MW a termine). Si tratta inoltre del laboratorio a cielo aperto del gruppo per lo stoccaggio di energia su larga scala, con due siti che totalizzano 476 MW in funzione e altri due da 200 MW ciascuno in costruzione. Nel 2022 l'Australia ha generato il 43% dei ricavi, la zona Europa-Africa il 42% e le Americhe il 15%.

Des implantations variées, mais un nombre de territoire de prédilection concentré

Impianti diversificati, ma un numero concentrato di territori privilegiati (Fonte: Neoen)

Grossi Ebitda, Grossi Investimenti

Il fatturato ha superato per la prima volta la soglia dei 500 milioni di euro nel 2022, con un Ebitda di 414 milioni. Questa elevata redditività lorda non indica un modello economico superiore, ma la manifestazione di una specificità settoriale. Gli investimenti necessari per il dispiegamento delle capacità di produzione energetica sono estremamente pesanti, mentre i ricavi che generano sono distribuiti su lunghi periodi. Il modello economico produce quindi profitti ricorrenti, ma senza alcun paragone con i costi di installazione. Una situazione illustrata dai flussi di cassa. Le attività operative e di vendita di elettricità di Neoen hanno generato 457 milioni di euro di flussi di cassa operativi nel 2022, mentre i suoi investimenti hanno consumato 1,113 miliardi di euro. Mancano quindi circa 650 milioni di euro per pareggiare i conti. L'azienda dovrà reperire questi fondi in eccesso sui mercati dei capitali. Allo stesso tempo, ha un alto livello di indebitamento, che dovrebbe passare da 3 miliardi di euro alla fine dell'anno a oltre 5 miliardi di euro alla fine del 2025.

Periodo fiscale: Dicembre 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026
Fatturato 1 253,2 298,8 333,6 503,2 524,4 651,3 884,6 1.055
EBITDA 1 216,1 270,4 300,4 414 474,8 545,8 706,7 836,9
Risultato ante oneri finanziari (EBIT) 1 135,9 142,4 171,2 259,3 294,7 334,1 435,2 525,4
Margine operativo 53,67% 47,66% 51,32% 51,53% 56,2% 51,3% 49,2% 49,8%
Risultato ante Imposte (EBT) 1 44,9 24,8 53,5 78,3 211,6 132,3 187,9 228,1
Risultato netto 1 36 3,9 41 45,2 150,2 89,63 129,4 156
Margine netto 14,22% 1,31% 12,29% 8,98% 28,64% 13,76% 14,63% 14,78%
EPS 2 0,4100 0,0400 0,3500 0,3700 0,9400 0,5740 0,8617 1,068
Free Cash Flow 1 -579,5 -307,4 -478,5 -654,2 -721,3 -1.094 -1.377 -996,9
Margine FCF -228,87% -102,88% -143,44% -130,01% -137,55% -167,99% -155,62% -94,48%
FCF Conversion (EBITDA) - - - - - - - -
FCF Conversion (Risultato netto) - - - - - - - -
Dividendo/Azione 2 - - 0,1000 0,1250 0,1500 0,1701 0,2021 0,2373
Data di pubblicazione 25/03/20 11/03/21 14/03/22 01/03/23 28/02/24 - - -
1EUR in Milioni2EUR
Dati Stimati

Alla ricerca del punto di svolta

La sfida a medio termine per Neoen è raggiungere una massa critica di produzione che le consenta di autofinanziare i propri progetti, generando al contempo profitti sufficienti a ripagare il debito. A quel punto, almeno secondo la scommessa degli investitori a lungo termine, l'azienda sarà uscita dall'adolescenza per generare profitti elevati e prevedibili. Nel frattempo, non c'è alcun mistero: Neoen deve regolarmente cercare denaro fresco, il che significa dover mantenere un clima di fiducia. Finora questo meccanismo ha funzionato piuttosto bene. La società ha firmato contratti di fornitura di energia con una serie di operatori leader. La durata media di questi contratti è di quasi 12 anni, mentre gli impianti sono relativamente giovani (4 anni in media). Il flusso cumulativo di entrate ammontava a 7,1 miliardi di euro alla fine del 2022, un importo da contrapporre al livello di indebitamento sopra citato.

In Europa non vi sono molte società indipendenti di energia rinnovabile ben gestite. Neoen rimane il veicolo d'investimento con le migliori possibilità di raggiungere la maturità, per gli investitori pazienti in grado di sostenere i finanziamenti che si presenteranno nei prossimi anni.