S&P ha annunciato l'accordo per creare una nuova centrale di dati lo scorso novembre, sottolineando il consolidamento nel settore dei servizi di informazione finanziaria, mentre le aziende corrono per creare negozi unici per attirare i clienti più grandi e investire in intelligenza artificiale e apprendimento automatico.

S&P ha presentato la sua offerta venerdì al garante della concorrenza dell'UE, che ha esteso la sua scadenza per una decisione al 22 ottobre dall'8 ottobre.

La Commissione, che non ha fornito dettagli in linea con la sua politica, cercherà ora un feedback dai rivali e dai clienti prima di decidere se accettare la proposta, chiedere di più o aprire un'indagine lunga quattro mesi.

Per affrontare le preoccupazioni di regolamentazione sull'accordo, S&P ha raggiunto un accordo in agosto per vendere la sua agenzia americana per la determinazione dei prezzi del petrolio Oil Price Information Service (OPIS) e le attività correlate a News Corp, soggetto alla chiusura del suo accordo con IHS Markit.

L'agenzia della concorrenza britannica sta anche indagando sull'affare, con una decisione che sarà annunciata il 19 ottobre.

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