(Alliance News) - Giovedì, le principali borse europee hanno chiuso in territorio positivo, con Piazza Affari che supera quota 33.200, in una giornata di contrattazioni tranquilla a causa della chiusura delle borse USA per il giorno del ringraziamento.

"I mercati europei guadagnano solo quando gli USA sono fuori dai giochi", è il commento di Chris Beauchamp, Chief Market Analyst di IG.

"In giornate come quella odierna, gli europei sembrano sempre appropriarsi delle prospettive positive dell'America, con indici in modesto rialzo", spiega l'esperto, "il DAX è in rialzo e anche l'assediato CAC40 è in leggera ripresa. Ma la crisi politica in Francia non è passata e minaccia di scatenare nuova volatilità sui mercati globali".

Il FTSE Mib chiude giovedì in verde dello 0,6% a 33.260,13, il Mid-Cap sale dello 0,7% a 46.962,64, lo Small-Cap guadagna lo 0,8% a 27.128,35 e l'Italia Growth chiude in rosso frazionale a 7.666,28.

In Europa, il FTSE 100 di Londra chiude in verde frazionale, il CAC 40 di Parigi sale dello 0,6% e il DAX 40 di Francoforte chiude in verde dello 0,8%.

Sul fronte macroeconomico, il tasso d'inflazione annuale della Germania è aumentato a novembre ma a un ritmo più lento del previsto, secondo i dati pubblicati giovedì.

L'inflazione dei prezzi al consumo nella più grande economia europea è salita al 2,2% a novembre, dal 2,0% di ottobre, secondo i dati preliminari di Destatis.

In UK, la produzione di automobili è scesa del 15% su base annua a 77.484 unità nel mese di ottobre, segnando l'ottavo mese consecutivo di calo.

Tornando a Milano, sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, la società regina della seduta di giovedì è Iveco Group, in verde del 4,3%. Sul titolo si segnala che Marshall Wace ha tagliato la posizione corta allo 1,08% dallo 1,18%.

Segue Nexi, che chiude in rialzo del 4,0%. Secondo quanto riportato giovedì dal Corriere della Sera, Cassa Depositi e Prestiti sta esaminando l'acquisizione della rete nazionale interbancaria - RNI - di Nexi, un'infrastruttura strategica lunga 208.000 chilometri che collega istituti di credito, Banca d'Italia, centrale rischi e sistema antifrode.

Chiude il podio dei rialzisti Leonardo, in verde del 2,1%.

Stellantis chiude avanti dell'1,8%, dopo il 4,8% di rosso della seduta precedente.

Eni - poco sopra la parità a EUR13,42 - ha fatto sapere giovedì di aver siglato insieme al Ministero delle Miniere, del Petrolio e dell'Energia della Costa d'Avorio i contratti per l'acquisizione di quattro nuovi blocchi esplorativi offshore. La firma consolida la presenza di Eni nel Paese ed è avvenuta nella città di Abidjan.

Banco BPM - in verde del 2,0% - sta considerando un rilancio strategico sull'OPA in corso su Anima Holding - in rosso dello 0,2% sul Mid-Cap - per rispondere all'offerta pubblica di scambio da EUR10,10 miliardi avanzata da UniCredit - in verde dell'1,2% -, secondo quanto spiegato giovedì Milano Finanza.

BPER Banca - in verde dello 0,1% - ha comunicato giovedì che intende rimborsare in anticipo il prestito obbligazionario Banca Carige Spa al 2029 - un Tier II callable a tasso fisso con reset.

Il rimborso sarà alla pari per EUR200,0 milioni, oltre agli interessi maturati sino alla data di rimborso. All'esito dell'operazione, il bond verrà delistato dal DomesticMOT.

Sul fondo del principale listino si accomodano Campari, Telecom Italia e DiaSorin, con ribassi tra l'1,0% e l'1,4%.

Sullo Mid-Cap, Acea chiude in rialzo dello 0,2%. La company ha comunicato l'aggiudicazione della gara per la gestione del servizio idrico integrato nell'ambito Ato Ovest Provincia di Imperia, dal valore stimato di oltre EUR1,0 miliardo. Come racconta Il Sole 24 Ore nell'edizione di giovedì, attraverso Acea Molise, interamente controllata dal gruppo, Acea acquisirà il 48% della costituenda società mista pubblico-privata Rivieracqua, titolare della concessione fino al 2042.

Banco Desio e della Brianza - su dello 0,7% - è in trattative avanzate per acquisire il Credito Lombardo Veneto, un istituto con sede a Brescia e due filiali a Sarezzo e Bergamo. L'accordo potrebbe chiudersi attorno a EUR19,0 milioni, pari a 0,8 volte il patrimonio, spiega Il Messaggero nell'edizione di giovedì.

Webuild - in verde dello 0,2% - consolida la sua posizione in Arabia Saudita, dove opera dal 1966 con una pipeline di progetti del valore complessivo di oltre EUR30,00 miliardi e contratti già acquisiti per EUR7,00 miliardi, come racconta giovedì il Corriere della Sera.

Cembre chiude invece in rosso del 2,2%, alla sua terza seduta da ribassista con quotazione in area EUR40,65 per azione.

Sullo Small-Cap, Seco chiude in verde del 6,6%, alla quarta seduta rialzista consecutiva.

Fiera Milano - su dello 0,5% - e Semark, leader saudita negli eventi di Food Service, hanno annunciato il lancio di Host Arabia, una nuova manifestazione fieristica che debutterà a Riad nel 2026.

Come precisa giovedì Milano Finanza, il progetto, presentato durante Saudi Horeca, si ispira al format di HostMilano, leader mondiale per l'ospitalità professionale e organizzato da Fiera Milano.

doValue arretra invece del 2,4%, dopo due sedute da rialzista. SIH Partners ha limato la posizione corta sul titolo allo 0,79% dallo 0,80%.

Tra le PMI, Soges Group chiude in verde del 3,5%. La company ha fatto sapere giovedì che il consiglio di amministrazione ha deliberato la realizzazione di un'operazione che include l'acquisizione dell'intero capitale sociale di Hotel Bretagna Srl e, indirettamente, della società dalla stessa interamente controllata Incorsi Srl.

First Capital - flat a EUR15,70 - ha fatto sapere che la controllata First SICAF ha acquisito una partecipazione rilevante in ErreDue, pari al 6,97% delle azioni ordinarie ammesse alle negoziazioni e al 3,2% del capitale sociale.

RedFish LongTerm Capital - in rosso dell'1,6% - ha approvato l'emissione della prima tranche del prestito obbligazionario "6% Sustainable Growth 2024-2029", pari a EUR2,6 milioni su un totale di EUR15 milioni. Composta da 103 obbligazioni del valore nominale di EUR25.000 ciascuna, la tranche sarà emessa il 2 dicembre e scadrà il 1° dicembre 2029, con un interesse lordo annuo del 6%, pagato mensilmente. Contestualmente, la società ha concordato un rimborso parziale di EUR2,5 milioni del prestito "TV Eur + 500bps 2022-2025", con un accordo siglato il 28 novembre.

Riba Mundo Tecnologia chiude in rosso dell'8,2% a EUR10,10, aggiornando il minimo nel time frame a 52 settimane.

A New York, le Borse americane sono chiuse per il giorno del Ringraziamento.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0551 da USD1,0562 di mercoledì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale USD1,2678 contro USD1,2679 di mercoledì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD72,31 al barile da USD72,52 al barile di mercoledì sera. L'oro scambia a USD2.664,59 l'oncia da USD2.666,39 l'oncia di mercoledì sera.

Il calendario macroeconomico di venerdì si apre alle 0030 CET con l'indice generale dei prezzi del Giappone; alle 0050 CET, sempre dal Giappone, è la volta dei dati della produzione industriale.

Alle 0800 CET, dalla Germania, sono attesi i dati delle vendite al dettaglio e l'indice dei prezzi all'importazione. Alle 0845 CET, dalla Francia, saranno disponibili l'indice dei prezzi al consumo e i dati del PIL.

Alle 0955 CET, dalla Germania, è la volta del tasso di disoccupazione; alle 1000 CET, dall'Italia saranno disponibili i dati delle vendite industriali e l'indice dei prezzi al consumo.

Alle 1100 CET, sarà la volta dell'IPC dell'Eurozona, mentre alle 1200 CET, dall'Italia, è atteso il saldo della bilancia commerciale non-UE.

Si chiude alle 1431 CET con il PIL del Canada.

Fra le società di Piazza Affari, Zucchi renderà noti i risultati intermedi.

Di Antonio Di Giorgio, Alliance News reporter

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