(Alliance News) - Venerdì, a metà giornata, i principali listini dell'Eurozona proseguono le contrattazioni in territorio positivo, con Piazza Affari che fa meglio di tutti e sfiora quota 34.000.
Il FTSE Mib è in rialzo dello 0,7% a 33.997,90, il Mid-Cap sale dello 0,6% a 47.568,11, lo Small-Cap guadagna l'1,2% a 28.100,34 e l'Italia Growth è in aumento dello 0,3% a 7.819,61.
In Europa, il FTSE 100 di Londra è in verde frazionale, il CAC 40 di Parigi sale dello 0,4% e il DAX 40 di Francoforte guadagna lo 0,2%.
Sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, a metà seduta, Nexi fa meglio di tutti portandosi avanti dell'1,8%, alla seconda seduta consecutiva da rialzista.
Bene Saipem, in verde dell'1,8%, con quasi 5,8 milioni di titoli scambiati.
Chiude il podio STMicroelectronics, in aumento dell'1,6%, con oltre 1,1 milione di pezzi passati di mano al giro di boa.
Seguono poi i titoli bancati, con Banco BPM in aumento dell'1,2%, UniCredit in verde dell'1,1% così come BPER Banca in rialzo, e Banca Popolare di Sondrio che guadagna l'1,0%.
Eni sale dello 0,9% mentre sta per accendere il supercomputer più potente al Mondo al di fuori degli USA.
Costato oltre EUR100 milioni, il nuovo supercomputer, HPC6, contiene quasi 14.000 unità di elaborazione grafica Amd, chip ad alta potenza utilizzati per eseguire calcoli complessi ed eseguire processi di intelligenza artificiale.
Il supercomputer avrà il compito di elaborare dati per scoprire nuovi giacimenti di petrolio e gas nonché di eseguire calcoli per promuovere l'energia pulita.
Continuano a faticare le utility, con Hera e Italgas che calano dello 0,3%, Terna dello 0,5% e A2A dello 0,1%.
Sul fondo del principale paniere, a metà giornata, si piazza Amplifon che cede l'1,4%.
Sul Mid-Cap, d'Amico fa meglio di tutti con un rialzo del 2,7%, alla seconda seduta consecutiva in verde.
Rai Way è in calo dello 0,2% dopo che il proprio consiglio di amministrazione ha confermato la volontà di valutare una potenziale fusione con EI Towers.
La nota della società era arrivata dopo il comunicato congiunto emesso da RAI, F2i e MFE–MediaForEurope - le cui azioni A salgono dello 0,3% e le B calano dello 0,1% - con cui è stato reso noto che è stato sottoscritto un Memorandum of Understanding non vincolante per l'avvio di una eventuale aggregazione di Rai Way ed EI Towers.
Tra i ribassisti, Caltagirone e Garofalo Health Care cedono l'1,5% e l'1,4%, rispettivamente.
Tra le smallcap, Gas Plus sale del 9,4% con oltre 450.000 titoli scambiati.
Bestbe Holding è in verde dell'8,6% al giro di boa dopo aver fatto sapere di aver cooptato Gabriele Minio quale componente del consiglio di amministrazione attribuendogli anche le cariche di presidente e amministratore delegato della società, previa remissione dalla carica di presidente del consigliere Alberto Girotti.
TXT e-solutions sale dello 0,9%. Prima della pausa natalizia, la società ha annunciato che TLogos, società parte del gruppo TXT dal 2022, si è aggiudicata la gara ESA per un importo di EUR7,5 milioni.
TLogos sarà a supporto di ESA per il quinquennio 2025-2029, lavorando con partner internazionali di eccellenza come la NASA.
doValue sale del 2,4% dopo aver provveduto a dare avviso dell'indenture del 4 agosto 2020 sottoscritta dalla stessa con i trustee e agenti in virtù della quale doValue ha emesso le proprie EUR265,0 milioni al 5.00% Senior Secured Notes due 2025. Ora, la società provvederà al rimborso anticipato delle stesse.
Tra le PMI, Monnalisa è in volo dell'11%, consolidando la performance degli ultimi trenta giorni che è in verde del 69%.
Seguono Farmacosmo e Energy, in aumento dell'8,5% ciascuna.
Yolo Group - in rosso dell'1,6% - ha comunicato di aver sottoscritto il contratto per acquisire una partecipazione del 51% nel capitale di RCPolizza.it, un broker digitale specializzato nell'offerta di prodotti assicurativi per le PMI.
WIIT - in rosso dell'1,6% - ha comunicato venerdì di aver siglato il rinnovo del contracon uno dei leader italiani di livello mondiale nel settore del lusso, storico cliente del gruppo.
L'accordo, del valore complessivo di EUR11,4 milioni, prevede l'estensione dei servizi già attivi mediante l'integrazione delle soluzioni di business continuity e cyber security.
Sul fondo, G Rent cede il 4,8% e registra il calo più marcato, seppur con soli 1.500 titoli passati di mano.
In Asia, il Nikkei ha chiuso venerdì in rialzo dell'1,8% a 40.281,16, lo Shanghai Composite è salito dello 0,1% a 3.400,14 e l'Hang Seng ha terminato in parità a 20.090,46.
A New York, alla chiusura di giovedì, il Dow ha guadagnato lo 0,1% a 43.325,80, il Nasdaq ha perso lo 0,1% a 20.020,36 e l'S&P 500 ha finito in lieve calo a 6.037,59.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0416 contro USD1,0403 di lunedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale USD1,2529 da USD1,2518 di lunedì sera.
Tra le commodity, il Brent vale USD73,38 al barile da USD72,08 al barile di lunedì in chiusura. L'oro scambia a USD2.641,09 l'oncia da USD2.612,92 l'oncia di lunedì sera.
Il calendario macroeconomico di venerdì prevede, alle 1430 CET, dagli USA, il dato sulla bilancia commerciale di beni mentre, alle 1900 CET, sarà la volta degli impianti di trivellazione di Baker Hughes.
Alle 2130 CET, come di consueto il venerdì, verrà pubblicato il COT Report.
Di Antonio Di Giorgio, Alliance News senior reporter
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