(Alliance News) - Il Mib martedì ha chiuso in calo in area 31.000, non riuscendo a mantenere il trend rialzista visto dopo il suono della campanella ed estendendo le pesanti perdite del giorno precedente, mentre i trading floor continuano a valutare le prospettive economiche.
Sul fronte politico, Kamala Harris ha scelto il governatore del Minnesota Tim Walz come suo compagno di corsa, puntando sul fatto che possa fare appello agli elettori della classe operaia negli Stati in bilico del Midwest per ottenere una vittoria democratica alle elezioni presidenziali di novembre.
Fra i dati economici, secondo le prime stime di Eurostat rese note martedì, a giugno, rispetto a maggio, il volume del commercio al dettaglio è diminuito dello 0,3% nell'area dell'euro, più delle attese di un calo dello 0,1% e in controtendenza rispetto all'aumento dello 0,1% di maggio.
Così, il FTSE Mib ha chiuso in ribasso dello 0,6% a 31.107,13, il Mid-Cap ha chiuso in rialzo frazionale a 44.559,76, lo Small-Cap avanza dello 0,6% a 27.662,16 e l'Italia Growth ha chiuso in rialzo dello 0,5% a 7.786,84.
In Europa, il CAC 40 di Parigi ha terminato in calo dello 0,4%, il FTSE 100 di Londra è avanzato dello 0,1%, mentre il DAX 40 di Francoforte ha chiuso in rosso dello 0,1%.
Sul Mib, buona seduta per Nexi, che si è portato avanti del 2,5% dopo due sedute chiuse con candela ribassista.
Banca Monte Paschi Siena si è preso la vetta con un rialzo dell'8,7%, mantendo la testa del listino sin dall'apertura dopo aver comunicato martedì di aver chiuso il primo semestre con un utile di EUR1,16 miliardi, in crescita dell'87% da EUR619,0 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. Inoltre, il consiglio di amministrazione, insieme ai risultati semestrali, ha approvato anche il piano industriale 2024-2028. Il piano prevede ricavi 2024 a EUR3,84 miliardi ed EUR4,06 miliardi nel 2028; oneri operativi per EUR1,87 miliardi nel 2024 ed EUR2,03 miliardi nel 2028 mentre il risultato operativo lordo è previsto a EUR1,97 miliardi nel 2024 e a EUR2,02 miliardi nel 2028.
Banca Mediolanum - in rosso dello 0,3% - ha comunicato martedì i risultati commerciali di luglio. La raccolta netta totale ammonta a EUR674,0 milioni e a EUR6,34 miliardi dall'inizio dell'anno. La raccolta netta in risparmio gestito è pari a EUR1 miliardo, ed EUR4,09 miliardi dall'inizio dell'anno.
Ferrari ha invece ceduto l'1,5%, in scia alla flessione della vigilia con l'1,3%, con nuovo prezzo a EUR382,00.
Vendite anche su Pirelli, che chiude in contrazione dell'1,7%, alla sua quinta seduta da ribassista con nuovo prezzo a EUR5,20 per azione.
FinecoBank - in calo dell'1,3% - martedì ha reso noto che nel mese di luglio la raccolta netta ha raggiunto EUR755 milioni, in aumento del 55% da EUR486 milioni di un anno fa, "confermando l'orientamento a investire da parte di una clientela in ulteriore accelerazione che utilizza la piattaforma per soddisfare ogni necessità finanziaria", scrive la società nella nota.
Sul listino cadetto, spinta su Alerion, che si è portato su del 7,1% interrompendo il trend ribassista durato sei sedute.
Bene anche Ferretti, che si è spinto su del 3,1% dopo tre sedute concluse fra i ribassisti.
Credito Emiliano - in passivo con lo 0,7% - ha chiuso per la quarta sessione di fila in contrazione. Lunedì ha fatto sapere di aver chiuso il primo semestre con un utile pari a EUR323,8 milioni da EUR298,7 milioni al 30 giugno 2023. Nel periodo il margine di interesse ammonta a EUR617,9 milioni da EUR539,7 milioni nel primo semestre 2023, mentre il margine di intermediazione ammonta a EUR1,03 miliardi da EUR968 milioni nello stesso periodo dello scorso anno.
In nota negativa anche Tinexta, che ha lasciato sul parterre il 4,1%, alla sua quarta seduta consecutiva fra i ribassisti.
Sullo Small-Cap, Beewize ha ceduto il 5,8% a EUR0,65, oggetto di profit taking dopo quattro sedute concluse con candela bullish.
Aeroporto Guglielmo Marconi Di Bologna - in calo dello 0,8% - lunedì ha fatto sapere che a luglio i passeggeri hanno superato per la prima volta quota 1,1 milioni, rispetto allo stesso mese del 2023, diventando il mese con il maggiore livello di traffico passeggeri di tutta la storia dello scalo.
Prevalgono le vendite - fra gli altri - anche su Eurogroup, che si deprezza del 2,3% dopo l'1,6% di rosso della vigilia dopo i conti resi noti venerdì. L'utile di periodo nel primo semestre 2024 ha raggiunto EUR17,9 milioni, in diminuzione del 4,4% rispetto al primo semestre del 2023 di EUR18,8 milioni.
Landi Renzo - in denaro con il 2,5% - ha comunicato lunedì di aver chiuso l'esercizio 2023 con una perdita di EUR35,2 milioni, da un passivo di EUR14,3 milioni registrati al 31 dicembre 2022. I ricavi consolidati del 2023 ammontano a EUR303,3 milioni, da EUR306,3 milioni dell'anno prima.
Fra le PMI, acquisti su Allcore, che ha chiuso in rialzo dell'8,5%, al rimbalzo dopo quattro sedute di saldo passivo.
DBA Group è avanzato invece del 7,9%, al rimbalzo dopo quattro sedute sul lato ribassista.
Next Geosolutions Europe - in calo dello 0,3% - ha comunicato martedì l'acquisizione del 100% del capitale sociale di Subonica Srl, società che offre servizi di rilievi ed ispezioni subacquee mediante l'impiego di veicoli robotici filoguidati ROV, Remotely Operated Vehicles. L'investimento complessivo ammonta a EUR530.000,00.
Valica - flat a EUR4,56 - ha comunicato lunedì l'acquisto del 100% di Parallelozero Srl per EUR330.000. Parallelozero è un'agenzia di comunicazione specializzata in consulenze strategiche per il mercato digitale e nella ideazione, produzione e distribuzione di contenuti originali editoriali e cross-mediali, con una solida esperienza nelle tematiche legate alla transizione energetica, all'innovazione tecnologica, alla sostenibilità e al climate change crisis.
A New York, il Dow sta avanzando dello 0,9%, il Nasdaq avanza dell'1,3%, mentre l'S&P 500 sta raccogliendo l'1,4%.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0926 contro USD1,0962 di lunedì, in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2693 da USD1,2752 di lunedì sera.
Tra le commodity, il Brent si quota a USD76,80 al barile da USD76,18 al barile di lunedì in chiusura. L'oro scambia invece a USD2.385,13 l'oncia da USD2.406,00 l'oncia di lunedì sera.
Il calendario macroeconomico di mercoledì prevede alle 0800 CEST dal Regno Unito il rilascio dell'indice Halifax dei prezzi delle case, poi il saldo della bilancia commerciale della Germania e la produzione industriale.
Alle 1300 CEST, è in arrivo dagli USA il report sui mutui, mentre alle 1630 CEST verrà invece rilasciato il dato sulle scorte di greggio, il report EIA e l'inventario ddi Cushing.
Alle 2130 CEST, invece, è previsto un discorso di McCaul della BCE.
Nel calendario societario, attesi i risultati di AbitareIn, doValue, illimity Bank, Interpump Group e Piovan.
Di Maurizio Carta, Alliance News reporter
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