NGEx Minerals Ltd. ha riportato i risultati del foro LHDH076 presso il progetto rame-oro Los Helados, situato nella Regione III, in Cile. Il foro LHDH076 è il miglior foro perforato sul progetto fino ad oggi, misurato in termini di rame equivalente ("CuEq") moltiplicato per la lunghezza dell'intercettazione, e si è concluso con una forte mineralizzazione a 1.400 metri di profondità. L'ultimo campione del foro ha restituito 1,50% CuEq (1,02% Cu, 0,32 g/t Au, 49,0 g/t Ag).

Il foro LHDH076 conferma la nuova interpretazione geologica della Società, secondo cui il deposito Los Helados contiene almeno due centri di mineralizzazione di alto grado. Finora sono stati completati sette fori e tre fori sono in corso. Questi fori stanno testando altre aree con un potenziale di estensione delle zone esistenti e di nuovi centri potenziali di mineralizzazione di alto grado.

Il foro LHDH078, situato a circa 700 metri a nord di LHDH76, sul bordo nord-occidentale dell'attuale schema di perforazione, sta testando uno di questi nuovi obiettivi, con risultati in attesa. Le perforazioni con tre impianti continueranno fino all'inizio del clima invernale, previsto per metà giugno, e si prevede di riprendere dopo una breve pausa invernale. Il deposito Los Helados si trova a 16 km a nord-est del deposito Filo del Sol, dove Filo Mining sta perforando un'importante scoperta di rame-oro-argento.

Filo del Sol e Los Helados si trovano lungo la stessa struttura principale che tende a nord-est e che controlla una serie di zone di alterazione, che rappresentano obiettivi esplorativi di alta qualità, tra i due depositi. Le perforazioni di quest'anno hanno confermato e ampliato una fase di breccia di alto grado nel nucleo dell'attuale risorsa minerale, che l'azienda chiama ora Zona Condor. Questa zona rimane completamente aperta in profondità e sono necessarie ulteriori perforazioni per comprendere meglio la sua estensione e la sua geometria.

Il foro FSDH076 ha confermato la presenza di una seconda zona di alto grado situata sul bordo occidentale dell'attuale risorsa, ora chiamata Zona Fenix.