La società italiana di accumulo di energia NHOA è sotto esame da parte del Governo dopo che il suo principale azionista Taiwan Cement Corp (TCC) ha annunciato un'offerta di buyout per rendere privata l'azienda quotata a Parigi, hanno dichiarato a Reuters due fonti vicine alla questione.

La cosiddetta legislazione sui 'poteri d'oro' dà al Governo italiano il diritto di bloccare o porre condizioni alle incursioni straniere e nazionali, così come ai cambiamenti di governance che coinvolgono aziende che operano in settori strategici come l'energia, le telecomunicazioni e le banche.

L'ufficio del Primo Ministro Giorgia Meloni vuole verificare se TCC ha in programma una revisione delle linee di gestione di NHOA o di spostare le sue attività strategiche all'estero, una volta che l'azienda non sarà più quotata alla borsa francese, hanno detto le fonti chiedendo di non essere nominate.

Un portavoce di NHOA ha rifiutato di commentare, mentre i rappresentanti di TCC non sono stati immediatamente disponibili per un commento.

Precedentemente nota come Engie EPS, NHOA afferma sul suo sito web di essersi posizionata all'avanguardia nel settore dell'accumulo di batterie, concentrandosi sull'innovazione tecnologica e sulla leadership nell'energia sostenibile.

L'azienda ha anche una partnership con la casa automobilistica Stellantis attraverso la loro joint venture Free2move eSolutions.

Il mese scorso NHOA ha dichiarato di essere stata informata dell'intenzione di TCC di presentare un'offerta pubblica di acquisto semplificata a un prezzo di 1,1 euro per azione. TCC ha affermato che la proprietà privata consentirebbe a NHOA di attuare in modo più efficiente le strategie a lungo termine senza le pressioni delle aspettative del mercato finanziario.

Le azioni di NHOA erano piatte mercoledì a 1,08 euro, molto al di sotto del record storico di 2,9 euro raggiunto nel luglio 2023.

TCC, che attualmente possiede quasi il 90% di NHOA, ha assunto il controllo della società nel 2021 dopo aver ottenuto il via libera dalle autorità italiane.

All'epoca, il Governo dell'ex Primo Ministro Mario Draghi stabilì che il gruppo di Taiwan avrebbe dovuto notificare all'Ufficio di Gabinetto qualsiasi operazione che comportasse il trasferimento delle attività di NHOA o cambiamenti di governance, secondo un decreto visionato da Reuters e datato 13 luglio 2021.

Una delle fonti ha detto che mercoledì TCC ha notificato al governo la sua offerta, oltre a piani non specificati di revisione della governance dell'azienda. (Servizio aggiuntivo di Giancarlo Navach a Milano; Redazione di David Holmes)