L'azionario giapponese ha archiviato la seduta in territorio positivo, con gli investitori in attesa dei risultati delle elezioni del partito al governo nel Paese per scegliere un successore del primo ministro Shinzo Abe, mentre Softbank è balzato sul deal da 40 miliardi di dollari con Nvidia.

Il Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,74% a 23.579,48, mentre il più ampio indice Topix ha guadagnato lo 0,93% a 1.651,91, toccando il livello più alto dal 21 febbraio.

Il segretario capo del governo giapponese Yoshihide Suga è pronto a diventare in giornata capo del partito al governo giapponese e primo ministro mercoledì, succedendo ad Abe, leader più longevo del Paese.

SoftBank Group è balzato dell'8,96% mettendo a segno il maggior guadagno giornaliero dal 25 marzo dopo che la società ha annunciato l'accordo per vendere il designer di chip Arm a Nvidia per 40 miliardi di dollari, un'operazione destinata a rimodellare il panorama dei semiconduttori.

A sostenere il sentiment di mercato sono stati anche i guadagni dei futures statunitensi durante gli scambi asiatici, oltre alle speranze per un vaccino anti-Covid dopo che AstraZeneca ha ripreso le sperimentazioni.

Softbank ha subìto una flessione del 5,01%, mentre Ntt Docomo e Kddi hanno lasciato sul terreno rispettivamente il 2,73% e il 3,05%.