TOKYO/PARIGI (Reuters) - Nissan Motor Co e Renault SA hanno concordato un'ampia ristrutturazione della loro ventennale alleanza automobilistica, che le metterà sullo stesso piano e vedrà l'azienda giapponese investire nel nuovo business dei veicoli elettrici di Renault.

L'annuncio è arrivato dopo quasi quattro mesi di intensi colloqui che, secondo quanto riferito a Reuters da fonti, sono stati complicati dalle preoccupazioni relative alla condivisione di proprietà intellettuali, mentre Renault cercava di creare una serie di nuovi legami con aziende esterne all'alleanza.

In base all'accordo, che è ancora soggetto all'approvazione dei consigli di amministrazione, Renault ridurrà la propria partecipazione in Nissan al 15% da circa il 43%, trasferendo la quota del 28% nella casa automobilistica giapponese a un trust francese, ha detto Renault.

Il gruppo francese darà quindi istruzioni al trust di vendere queste azioni, equivalenti a circa 4,1 miliardi di dollari ai valori di mercato attuali, se commercialmente ragionevole per Renault, in un processo coordinato e ordinato, ha aggiunto.

Nissan ha inoltre comunicato che investirà nella nuova divisione di veicoli elettrici di Renault.

La futura configurazione dell'alleanza franco-giapponese ha implicazioni per entrambe le aziende e per il loro partner minore, Mitsubishi Motors Corp.

Mette in luce anche come l'immenso sconvolgimento tecnologico del settore automobilistico stia costringendo le aziende a collaborare da un lato e competere dall'altro con un numero vertiginoso di nuovi arrivati e di aziende tech.

Renault, ad esempio, ha detto che collaborerà con aziende che vanno dalla cinese Geely Automobile Holdings al gigante dei semiconduttori Qualcomm Inc.

L'azienda francese sta lavorando separatamente per finalizzare un accordo con Geely e per coinvolgere il produttore statale di petrolio dell'Arabia Saudita Aramco come investitore e partner per sviluppare motori a benzina e tecnologie ibride, in base a quaanto riferito da fonti a Reuters.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)