PARIGI (Reuters) - Renault ha detto che tutte le opzioni sono sul tavolo per quel che riguarda lo scorporo della sua attività legata ai veicoli elettrici (Ev), compresa una possibile quotazione pubblica nella seconda metà del 2023.

Thierry Piéton, Cfo di Renault, ha detto che qualsiasi piano rimane soggetto all'approvazione del partner Nissan, ma ha chiarito che la casa automobilistica giapponese viene "consultata", mentre Renault considera le sue opzioni.

Renault sta portando avanti il suo piano per separare le sue attività nei veicoli elettrici da quelle delle auto con motore a combustione mentre cerca di tenere il passo con rivali quali Tesla e Volkswagen nella corsa ad una guida più pulita.

Ford ha detto il mese scorso di voler gestire le attività Ev separatamente dalle operazioni legate ai motori a combustione. 

La notizia è arrivata mentre Renault ha registrato ricavi migliori del previsto per il primo trimestre, grazie ai prezzi più elevati e all'aumento delle vendite di veicoli elettrici che hanno in gran parte compensato l'impatto della guerra in Ucraina e la carenza globale di semiconduttori  [L6N2WK03Y]

Le azioni di Renault sono salite brevemente fino al 5% dopo che Bloomberg ha riportato che Renault potrebbe considerare di abbassare la sua partecipazione in Nissan come parte dei suoi piani per separare il suo business EV.

Renault non ha commentato, mentre un portavoce di Nissan ha detto "non commentiamo le congetture".

Alla borsa di Parigi, nel primo pomeriggio, le azioni di Renault erano in aumento dell'1,4%.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)