MILANO (MF-DJ)--Entra nel vivo la partita sul riassetto di Sorgente Sgr che potrebbe presto passare di mano con la vendita da parte di Valter Mainetti. La società di gestione avrebbe già acceso l'interesse di più di qualche operatore immobiliare tra i quali, secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, spiccherebbe in particolare Castello sgr, anche se a guardare il dossier sarebbe stata anche Blue, la sgr presieduta da Carlo Puri Negri, oltre a P&G sgr.

Le manovre sono alle battute iniziali con il mandato che è nelle mani di Elisabetta Spitz, chiamata da Banca d'Italia come commissario straordinario della sgr nel giugno 2019. Un incarico che sarebbe scaduto lo scorso 8 gennaio ma che alla fine dello scorso anno è stato prorogato per altri tre mesi, e che quindi arriva a termine proprio in questi giorni. Probabile, a questo punto, che arrivi una nuova estensione, con l'obiettivo di condurre in porto l'operazione di cessione della sgr che, nel 2001, era stata la prima società di gestione a lanciare un fondo immobiliare chiuso riservato a investitori istituzionali, il comparto Michelangelo. Nei mesi scorsi c'è già stato un riassetto nel gruppo Sorgente che non ha riguardato la sgr ma la Siiq Nova Re, partecipata per il 54,56% da alcuni fondi della società di gestione.

Il 16,75% era in mano al Fondo pensione del personale dell'ex Banca di Roma, un altro 5,5% all'Associazione nazionale di previdenza assistenza ragionieri e periti commerciali e un ulteriore 5,76% all'Hotel alla Salute, a fronte di un flottante del 17,12%. A spuntarla, con una procedura competitiva gestita dall'advisor Houlihan Lokey, è stata la Cpi Property Group dell'imprenditore ceco Radovan Vitek che in Italia ha già rilevato le proprietà di Luca Parnasi, con i terreni di Tor di Valle su cui avrebbe dovuto sorgere il nuovo stadio della Roma.

fch

(END) Dow Jones Newswires

April 08, 2021 02:40 ET (06:40 GMT)