BASILEA (awp/ats) - Il gruppo farmaceutico Novartis ha firmato un accordo con il concorrente tedesco Biontech per la vendita di uno stabilimento di produzione a Singapore. Non sono stati forniti dettagli finanziari.

Interpellato dall'agenzia Awp il colosso renano ha spiegato che l'intesa si inserisce nella strategia adottata nel 2020 di cedere gradualmente le unità specializzate in molecole di piccole dimensioni. Per quanto riguarda la fabbrica asiatica Novartis ha valutato varie opzioni volte a mantenere il sito operativo: l'opportunità di cedere l'attività a Biontech e di sostenere lo sviluppo dei vaccini a base mRNA (acido ribonucleico messaggero) si è rivelata la via migliore, ha indicato un portavoce.

L'operazione, che dovrebbe rafforzare la presenza dell'azienda di Mainz (Magonza) sul mercato asiatico, dovrebbe essere completata entro la fine dell'anno. L'impianto acquisito da Novartis servirà anche come sede regionale di Biontech e sarà il suo primo sito di produzione di RNA messaggero nella città-stato. Stando all'impresa tedesca esso dovrebbe essere in grado di produrre diverse centinaia di milioni di dosi di vaccini. Da parte sua Novartis ribadisce l'importanza della sua presenza a Singapore, dove è attiva con altri stabilimenti.

Alla borsa di Zurigo il titolo Novartis è arrivato a guadagnare in mattinata sino all'1,5%, per poi stabilizzarsi su una progressione di circa mezzo punto percentuale, in un mercato generalmente orientato a un ribasso frazionale. Dall'inizio dell'anno la performance è del -2%.

Novartis è nata nel 1996 dalla fusione fra Ciba-Geigy e Sandoz. Il gruppo fa risalire le sue radici più lontane a oltre 250 anni or sono, precisamente al 1758, quando Johann Rudolf Geigy-Gemuseus fondò a Basilea la società commerciale J.R. Geigy, specializzata nel trattare "materiali, sostanze chimiche, coloranti e droghe di ogni genere". Ciba è stata fondata nel 1859 e Sandoz nel 1886. Oggi Novartis è una realtà che fornisce medicinali a quasi 800 milioni di persone nel mondo. Per il gruppo lavorano 108'000 persone di 140 differenti nazionalità.