Novozymes ha offerto il biopolishing per le fibre cellulosiche artificiali (MMCF), tra cui viscosa, modal e lyocell. Questo aiuta a migliorare la qualità dei tessuti, facendoli apparire nuovi più a lungo e prolungandone la durata. La MMCF è la terza fibra tessile più utilizzata al mondo, dopo il poliestere e il cotone.

Tuttavia, è in ritardo rispetto al poliestere e al cotone, con una quota di mercato di circa il 6%, principalmente a causa di problemi di qualità, come lo sviluppo di pelucchi e pasticche dopo pochi lavaggi. Questo fa sembrare i capi usurati e influisce sulla percezione della qualità e della sostenibilità da parte dei consumatori. Con Fiberlife, Novozymes offre una famiglia di biopolimerizzazioni, prima al mondo, che riduce al minimo la lanugine e il pilling nella viscosa, nel modal e nel lyocell.

Il biopolishing utilizza gli enzimi per rimuovere le estremità delle fibre allentate, lasciando una superficie pulita e dall'aspetto nuovo, che dura per almeno 60 lavaggi. Può anche migliorare la qualità della stampa nei lavaggi e nell'usura quotidiana. “$1Con Fiberlife, i tessuti MMCF ottengono la durata dei lavaggi e dell'usura richiesta dai consumatori, prolungando l'aspetto e la sensazione di novità degli indumenti.

La moda circolare inizia con una produzione sostenibile, priva di rifiuti, inquinamento idrico, emissioni e sostanze chimiche. Gli enzimi biodegradabili di Novozymes supportano questo aspetto, riducendo l'uso di acqua e di sostanze chimiche nella produzione. Acquistare abiti che durano più a lungo è fondamentale per minimizzare l'impatto ambientale dell'industria della moda.

Fiberlife può aiutare i produttori tessili a migliorare la qualità e la sostenibilità, rafforzando al contempo il legame con un numero crescente di consumatori attenti all'ambiente. Le fibre MMCF provengono e sono prodotte principalmente da legno rinnovabile e possono sostenere il passaggio dalle fibre sintetiche derivate dal petrolio. Estendendo la qualità e la durata di vita dei tessuti MMFC, Fiberlife può aiutare l'industria della moda a ridurre ulteriormente la sua impronta ambientale.

Come funziona il biopolishing: Il biopolishing è un processo ecologico che utilizza gli enzimi per prolungare la durata di vita di cotone, viscosa, modal e lyocell. Il biopolishing utilizza gli enzimi per rimuovere le fibre in eccesso dal tessuto, lasciando una superficie pulita. Questo migliora la tingibilità e crea tessuti più duraturi.

Le microfibrille che sporgono dalle fibre a base di cellulosa sono peli microscopici delle fibre di questi tessuti. Esse generano peluria e pilling, che rendono la superficie del tessuto ruvida e intrappolano lo sporco, riducendo la pulizia. Sia lo sporco intrappolato che le microfibrille stesse rendono i colori e i bianchi meno brillanti.

Le fabbriche tessili lucidano i tessuti a base di cellulosa prima, durante o dopo la tintura.