In sottofondo Fed falco con delusione su calo inflazione

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 23 mag - Il rally, seguito ai conti migliori delle attese del colosso tecnologico di Wall Street Nvidia, spinge i listini europei. Il Ftse Mib di Milano avvia così la seduta in rialzo dello 0,22%. Positivi anche il Cac di Parigi (+0,28%), il Dax di Francoforte (+0,29%) e l'Aex di Amsterdam (+0,68%), trainato dal comparto dei semiconduttori. Non si allontanano invece dalla parità l'Ibex di Madrid (+0,09%) ed è in ribasso il Ftse 100 di Londra (-0,56%), con l'annuncio della vigilia del premier Rishi Sunak per elezioni politiche anticipate a luglio. L'entusiasmo dei mercati del Vecchio Continente è in parte mitigato dalle preoccupazioni sul calo "deludente" dell'inflazione negli Usa e dalla prospettiva di eventuali nuovi aumenti dei tassi d'interesse, emerse ieri sera dai verbali dell'ultima riunione della Fed. Gli investitori sperano però che indicazioni positive arrivino dalla lettura preliminare degli indici Pmi negli Usa. Sotto i riflettori anche i dati sul comparto manifatturiero in Europa, con la Germania osservata speciale, e i numeri dei salari negoziati dell'Eurozona nel primo trimestre 2024. Sul fronte banche centrali, in giornata è attesa la decisione sui tassi della Banca centrale turca.

Sull'azionario milanese svetta St (+1,29%) in scia a Nvidia. Rimbalza Stellantis (+1,13%) con il via libera alla seconda tranche da 1 miliardo del buyback da 3 miliardi annunciato lo scorso 15 febbraio. Bene anche Telecom (+1,05%) con Kkr che dovrebbe presentare oggi i remedies all'Antitrust europeo per l'acquisto della rete della società. Tonico il comparto bancario, con Unicredit (+0,9%) e Fineco (+0,91%). In coda al Ftse Mib scivolano invece le utilities con Terna (-1,08%) e A2a (-0,86%). Fuori dal paniere principale, i conti premiano Mediaset (oltre il +2%). Webuild, (-9,62%) dopo il collocamento di un bond da parte di Salini scambiabile con le sue azioni. Male anche Bioera (-5,06%) nel giorno dell'udienza sulla richiesta della Procura per l'istanza di liquidazione giudiziale per la società.

Sul valutario, l'euro si indebolisce a 1,081 (1,083 alla vigilia) e vale 169,29 yen (169,61), mentre il cross dollaro/yen è a 156,56 (156,47). Ancora in calo il petrolio, con il Brent a 82,71 dollari al barile (-0,22%) e il Wti a 77,33 dollari (-0,31%). Infine il gas naturale ad Amsterdam scende dello 0,8% a 34,1 euro al MWh.

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(RADIOCOR) 23-05-24 09:34:29 (0220)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN


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May 23, 2024 03:34 ET (07:34 GMT)