I futures legati ai principali indici di Wall Street sono saliti venerdì, grazie ai segnali dovish dei funzionari della Federal Reserve e ai dati che mostrano un mercato del lavoro ancora resistente, che hanno ulteriormente rafforzato il sentimento.

Il chipmaker Nvidia ha guidato i guadagni dei titoli tecnologici megacap nel premercato, con un progresso del 2,5%.

I mercati globali hanno assistito ad un'estrema turbolenza questa settimana, in seguito ai dati negativi sui posti di lavoro di luglio, che hanno sollevato i timori di un rallentamento negli Stati Uniti, e ad un'impennata dello yen dopo il rialzo a sorpresa dei tassi da parte della Banca del Giappone, che ha portato all'annullamento dei carry trade valutari.

La volatilità si è poi attenuata, con il CBOE Volatility Index in calo a 23,21 punti, da un massimo di 65,73 all'inizio della settimana.

Le azioni statunitensi sono balzate giovedì dopo che le richieste di disoccupazione della scorsa settimana sono scese più del previsto, placando le preoccupazioni per un rapido deterioramento del mercato del lavoro. Tuttavia, tutti i principali indici sono stati inferiori per la settimana, con il Dow Jones in calo di circa lo 0,7%.

I commenti dei responsabili politici della Fed hanno ulteriormente sostenuto i guadagni. Hanno dichiarato di essere più fiduciosi che l'inflazione si stia raffreddando abbastanza da consentire tagli dei tassi d'interesse, e che prenderanno spunto dai dati economici per quanto riguarda l'entità e la tempistica di tali tagli.

I mercati monetari vedono una probabilità del 54,5% che la Fed tagli i tassi di interesse a settembre di 50 punti base e prevedono altri due tagli entro la fine del 2024, secondo lo strumento FedWatch del CME.

Gli investitori guarderanno ora alle letture della prossima settimana sui prezzi al consumo e sulle vendite al dettaglio di luglio per avere nuove prove sulle possibilità di un atterraggio morbido per l'economia americana.

Alle 5:20 a.m. ET, l'indice S&P 500 E-minis degli Stati Uniti era in rialzo di 22,25 punti, pari allo 0,42%, l'indice Nasdaq 100 E-minis era in rialzo di 115,25 punti, pari allo 0,62%, l'indice Dow E-minis era in rialzo di 88 punti, pari allo 0,22%.

Tra i singoli titoli, Elf Beauty è scesa dell'8% in quanto ha previsto vendite e profitti annuali inferiori alle stime e ha dichiarato che aumenterà i prezzi dei prodotti se il candidato presidenziale repubblicano Donald Trump salirà al potere e aumenterà le tariffe sulle importazioni dalla Cina.

SoundHound AI è salita del 2,5% dopo che il fornitore di intelligenza artificiale (AI) vocale ha battuto le stime di Wall Street per i ricavi del secondo trimestre e ha alzato le previsioni di ricavi per l'intero anno.

Take-Two Interactive Software è salita del 5,6% perché prevede una crescita delle prenotazioni nette negli anni fiscali 2026 e 2027, mentre l'editore di videogiochi si prepara al lancio del tanto atteso "Grand Theft Auto VI" il prossimo anno.