NVIDIA ha annunciato che NVIDIA Omniverse, una piattaforma di open computing per la costruzione e la gestione di applicazioni metaverse u, si connette ora ai principali software di visualizzazione per l'elaborazione scientifica e supporta nuovi carichi di lavoro di batch-rendering su sistemi alimentati da GPU NVIDIA A100 e H100 Tensor Core. NVIDIA ha anche introdotto i gemelli digitali scientifici e industriali in tempo reale per la comunità dell'elaborazione ad alte prestazioni, grazie a NVIDIA OVX, un sistema di elaborazione progettato per alimentare i gemelli digitali Omniverse di grandi dimensioni, e a Omniverse Cloud, un'offerta di software e infrastruttura come servizio. Omniverse ora supporta i carichi di lavoro batch che i ricercatori AI e HPC, gli scienziati e gli ingegneri possono eseguire sui loro sistemi A100 o H100 esistenti u compreso il rendering di video e immagini o la generazione di dati 3D sintetici Per favorire flussi di lavoro più fluidi e collaborativi per la comunità HPC, NVIDIA ha anche presentato le connessioni ai più popolari strumenti di calcolo scientifico, come ParaView di Kitware, un'applicazione per la visualizzazione; NVIDIA IndeX per il rendering volumetrico; NVIDIA Modulus per lo sviluppo di modelli fisici-ML; e NeuralVDB [10] per la rappresentazione di dati volumetrici sparsi su larga scala.

Utilizzando Omniverse e i carichi di lavoro in cloud ibrido, i clienti del computing scientifico possono collegare le pipeline di simulazione e visualizzazione legacy per ottenere un'interazione distribuita, completamente interattiva e in tempo reale con i loro modelli e dataset. Clienti NVIDIA come Argonne National Laboratory, Lockheed Martin e Princeton Plasma Physics Laboratory stanno già vedendo i vantaggi di Omniverse per i carichi di lavoro HPC. L'Argonne National Laboratory sta usando NVIDIA Omniverse sul suo supercomputer Polaris alimentato da A100 per collegare i suoi strumenti di visualizzazione legacy come primo passo per sviluppare le basi dei futuri gemelli digitali.

Il Princeton Plasma Physics Laboratory (PPPL), il laboratorio nazionale del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti per la fisica del plasma e la scienza della fusione, sta usando Omniverse per collegare e accelerare i simulatori HPC sintetici e in tempo reale di ultima generazione per modellare i dispositivi di fusione e i sistemi di controllo e, in ultima analisi, migliorare il funzionamento dell'esperimento verso una nuova fonte di energia pulita commercialmente valida. In linea con l'iniziativa Earth-2 di NVIDIA per accelerare la ricerca sul clima, Lockheed Martin, leader del settore aerospaziale, ha recentemente iniziato a usare NVIDIA Omniverse per fornire alla U.S. National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) una migliore consapevolezza della situazione ambientale globale e per sviluppare una pipeline interattiva di ricerca sul clima. Queste nuove funzionalità sono ora supportate da NVIDIA Omniverse, disponibile per gli sviluppatori e le aziende.