SAN PAOLO (Reuters) - L'operazione di acquisto degli asset di telefonia mobile della brasiliana Oi da parte di Tim SA, Telefonica Brasil e Claro va respinta e bisogna aprire un'indagine sulle accuse secondo cui le aziende si sarebbero accordate per assicurarsi l'operazione.

Lo ha detto Luis Henrique Bertolino Braido, consigliere del Cade, l'autorità Antitrust brasiliana, e relatore sul caso

Braido ha votato contro la vendita degli asset.

La consigliera Paula Azevedo ha appoggiato il voto del relatore. La votazione continua.

Il 7 febbraio la procura brasiliana aveva chiesto al Cade di bloccare la vendita a causa di una "violazione di concorrenza", citando anche "potenziali pratiche escludenti".

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)