Ondine Biomedical Inc. ha reclutato l'ultimo paziente per il suo studio esplorativo di Fase 2 sulla fotodisinfezione nasale. Lo studio sta valutando l'efficacia della tecnologia di fotodisinfezione nasale di Ondine nell'eradicare gli agenti patogeni –in particolare lo Staphylococcus aureus - nel naso. Lo studio monocentrico, BENEFIT-aPDT, in aperto, si svolge presso il Memorial Health University Medical Center di HCA Healthcare a Savannah, in Georgia, e ha reclutato oltre 300 pazienti.

I pazienti reclutati vengono sottoposti a una coltura nasale pre-intervento per determinare la prevalenza di Staphylococcus aureus, la causa principale delle infezioni del sito chirurgico. Ogni paziente riceve poi la fotodisinfezione nasale di Ondine (prodotto sperimentale) seguita da una coltura post-trattamento, consentendo di valutare l'efficacia della fotodisinfezione nasale su un'ampia gamma di pazienti e tipi di intervento. Le SSI sono la principale causa di riammissione in ospedale dopo un intervento chirurgico e una causa significativa di morbilità e mortalità post-chirurgica, con circa il 3% dei pazienti che contraggono una SSI che muore di conseguenza.

Le infezioni post-operatorie colpiscono fino a 300.000 pazienti all'anno negli Stati Uniti e costano al sistema sanitario statunitense decine di miliardi di dollari all'anno.