Ondine Biomedical Inc. ha annunciato che un team di ricerca di Zurigo, in Svizzera, ha presentato i risultati di uno studio in vitro che ha dimostrato che la fotodisinfezione ha ottenuto un'eradicazione >99,99% (uccisione di 4-7 log10) dei patogeni chiave nei biofilm associati alle infezioni articolari impiantabili, senza alcuna ricrescita segnalata. Questi risultati sono stati presentati al recente Congresso annuale della Società Svizzera di Microbiologia 2022 a Losanna, in Svizzera. Le infezioni articolari periprotesiche sono in genere estremamente difficili da trattare, ma questa nuova ricerca rileva che la fotodisinfezione può essere un nuovo ed entusiasmante approccio terapeutico.

Il team di ricerca, guidato dal PD Dr. med. Yvonne Achermann, sta pianificando ulteriori ricerche cliniche sulla sicurezza e l'efficacia del trattamento della PJI. Le PJI sono comunemente causate dal batterio Staphylococcus aureus (S. aureus).

I pazienti che si sottopongono a interventi chirurgici importanti, come le protesi dell'anca o del ginocchio, corrono il rischio di infezioni potenzialmente letali, la maggior parte delle quali è legata alla microflora del paziente stesso. Solo negli Stati Uniti, il costo annuale del trattamento delle PJI è stimato in 1,62 miliardi di dollari. L'autrice principale, Julia Prinz, ha commentato: "Le PJI sono difficili da trattare a causa della formazione di biofilm sulle superfici degli impianti.

Queste infezioni spesso richiedono la rimozione o la sostituzione delle protesi e un trattamento antibiotico di lunga durata. Abbiamo scoperto che la fotodisinfezione eradica efficacemente importanti agenti patogeni coinvolti nella PJI - sia in forma planctonica che in biofilm cresciuti sui materiali per artroprotesi comunemente usati - e senza danneggiare i materiali protesici". La fotodisinfezione, nota anche come terapia fotodinamica antimicrobica (aPDT), è un trattamento antimicrobico ad ampio spettro che utilizza la luce non termica per attivare un agente fotosensibile. In pochi minuti, questa terapia basata sulla luce distrugge gli agenti patogeni attraverso un'esplosione ossidativa, senza danneggiare l'impianto o il tessuto umano. È importante notare che la fotodisinfezione è efficace contro gli agenti patogeni resistenti ai farmaci e non causa la formazione di resistenze, entrambi vantaggi distinti rispetto agli antibiotici.

La tecnologia di fotodisinfezione utilizzata nello studio è stata fornita dall'azienda canadese di scienze della vita Ondine Biomedical, che ha recentemente annunciato i risultati del suo studio di Fase 2 negli Stati Uniti, dimostrando che la fotodisinfezione nasale ha eliminato o ridotto significativamente lo S. aureus nasale nel 92% dei pazienti pre-chirurgici. Il poster intitolato "Terapia fotodinamica antimicrobica in vitro basata sul blu di metilene per un'efficace eradicazione del biofilm nell'infezione articolare periprotesica" è stato presentato da Julia Prinz al Congresso Annuale SSM 2022 a Losanna, Svizzera (tutti gli autori: Julia Prinz, Marianne Wink, Sonja Neuhaus, Markus C. Grob, Heinrich Walt, Philipp P. Bosshard, Yvonne Achermann).