Ondine Biomedical Inc. annuncia che lo studio clinico di Fase BENEFIT-APDT T ha raggiunto l'endpoint primario della riduzione della carica batterica dopo la fotodisinfezione nasale. I risultati dello studio hanno dimostrato che la fotodisinfezione nasale ha eliminato o ridotto significativamente lo S. aureus nel 92% dei portatori (P < 0,001) subito dopo il trattamento. Non sono stati segnalati eventi avversi o problemi di sicurezza inaspettati; il trattamento è risultato sicuro e ben tollerato.

Lo studio BENEFIT-APDT, monocentrico e in aperto, è stato condotto presso il Memorial Health University Medical Center di HCA Healthcare a Savannah, in Georgia. Un totale di 319 pazienti pre-chirurgici sono stati arruolati e testati per la presenza di S. aureus nel naso. I pazienti sono stati poi sottoposti a un singolo trattamento di fotodisinfezione nasale della durata di 5 minuti e quindi sottoposti a un nuovo test.

La riduzione dei tassi di infezione del sito chirurgico è un obiettivo sfuggente per gli ospedali da molti anni. Fino al 30% della popolazione generale è colonizzata nasalmente da S. aureus,[ii] aumentando significativamente il rischio di infezioni correlate alla chirurgia. Le SSI sono la principale causa di riammissione in ospedale dopo un intervento chirurgico e circa il 3% dei pazienti che contraggono una SSI muore a causa di queste infezioni.[iii] Le infezioni post-operatorie colpiscono fino a 300.000 pazienti all'anno negli Stati Uniti e costano al sistema sanitario statunitense decine di miliardi di dollari all'anno.[iv] Ondine prevede che i risultati completi dello studio di Fase 2 saranno disponibili nel novembre 2022.