GINEVRA (awp/ats) - One Swiss Bank è riuscita ad arrivare in zona utili nel 2022: l'istituto presente anche sulla piazza di Lugano ha contabilizzato un profitto netto di 0,7 milioni di franchi, a fronte della perdita di 4,8 milioni nell'esercizio precedente.

I patrimoni amministrati sono invece calati dell'11% a 4,5 miliardi di franchi, un'evoluzione che è unicamente dovuta agli sviluppi dei mercati finanziari e alla forza del franco, ha indicato oggi la società con sede a Ginevra.

La somma di bilancio a fine dicembre era di 683 milioni di franchi, il 22% in meno di dodici mesi prima. La banca non avanza previsioni concrete riguardo al futuro, limitandosi a sottolineare che l'inversione di tendenza nei conti è riuscita e che l'anno in corso offre opportunità interessanti.

La reazione dalla borsa alle novità odierne è stata molto volatile: il titolo dell'azienda stamane si è mosso fra un calo del 3% e una progressione del 9%. Poco prima di mezzogiorno guadagnava il 3%.

Nella sua forma attuale One Swiss Bank è il frutto della fusione, avvenuta nel 2021, fra One Swiss Bank - società nata a sua volta nel 2019 dall'unione fra l'istituto luganese Banca Arner nonché quello ginevrino GS Banque - e Banque Profil de Gestion (BPDG), pure di Ginevra. Il gruppo ha sede oggi nella città di Calvino ed è attivo - oltre che nella capitale economica del Ticino - anche a Zurigo e Dubai. La banca offre servizi di consulenza e gestione patrimoniale.