Ophir Gold Corp. ha annunciato i risultati di un sondaggio geofisico audio magneto-tellurico a sorgente controllata completato nella proprietà Breccia Gold-Silver dell'azienda, situata a circa 40 km a sud-ovest di Salmon, Idaho. Il sondaggio, completato nei mesi di ottobre e novembre 2021 da TMC Geophysics, consisteva in 15 linee a 200 m di distanza, con spaziature di 50 m lungo le linee, per un totale di 533 stazioni. L'indagine CSAMT ha identificato una caratteristica resistiva prominente con tendenza nord-ovest-sud-est ad est, in contrasto con un'unità resistiva molto bassa che domina la parte occidentale della proprietà (Figure 1 e 2). I dati hanno evidenziato una zona di anomalie di resistività che si estendono su gran parte della Proprietà e che sono associate a faglie e/o contatti geologici estesi. Questa zona estesa di anomalie di resistività corrisponde alla mineralizzazione di alto grado di oro e argento identificata in carotaggi, rocce superficiali e campioni di terreno. I punti salienti includono: La zona di dati CSAMT anomali è complessa (100 - 200 ohm-m) e si estende per tutta la proprietà, la zona di breccia può essere correlata a 300-500 ohm-m, la componente quasi verticale supera localmente i 500 metri, una serie di faglie che colpiscono verso nord sono associate ai dati CSAMT anomali e grandi anomalie di resistività (> 1000 ohm-m) in profondità possono rappresentare un sistema intrusivo sepolto. I dati CSAMT modellati suggeriscono la presenza di due zone sub-parallele con tendenza nord-nord-ovest di mineralizzazione di metalli preziosi - una "Zona Ovest" e una "Zona Est" (Figura 3 a 6). La Zona Ovest sembra fortemente correlata con la mineralizzazione che corrisponde alla gamma di 100 - 200 ohm-m, compresa la mineralizzazione significativa di oro e argento all'interno dei fori di perforazione BG21-003A, 004, 005 e 006 (Tabella 1). La Zona Est sembra corrispondere all'intervallo 300-500 ohm-m ed è associata alla mineralizzazione d'oro nei fori di trivellazione BG21-001 e 002. I fori che hanno testato la mineralizzazione della Zona Ovest (Tabella 1) durante il programma di perforazione 2021 rappresentano una lunghezza d'attacco di quasi 200 metri e un'estensione verticale di 200 metri. La mineralizzazione rimane aperta a nord, a sud e in profondità e rappresenta un obiettivo primario sia per la perforazione di riempimento che di espansione. La zona orientale di mineralizzazione sembra essere stata testata a bassa profondità dai fori BG21-001 e BG21-002; sebbene BG21-002 non sia proseguita abbastanza in profondità per testare adeguatamente la mineralizzazione di alto grado osservata nelle porzioni inferiori di BG21-001 (Tabella 2). Questa zona di mineralizzazione rimane virtualmente non testata dai fori di perforazione, sebbene significativi campioni di superficie attestino il suo potenziale. Collettivamente, la zona da 100 a 500 ohm-m delineata dall'indagine CSAMT, che si correla alla mineralizzazione di metalli preziosi incontrata dai fori di trivellazione 2021 - costituita da entrambe le zone Ovest ed Est - è modellata per estendersi ad almeno 500 m di profondità verticale. La zona inferiore di 25-75 ohm-m (conduttività più alta), che si estende nella parte occidentale della proprietà, si correla bene con l'estesa alterazione argillosa incontrata in più fori di trivellazione, incluse le porzioni superiori di BG21-005. Le zone più alte di 1.000-1.500 ohm-m (conduttività inferiore), che dominano la porzione orientale della proprietà, sono interpretate per rappresentare una struttura regionale fortemente resistiva o un sistema intrusivo sepolto che si estende a profondità significative. Queste aree a resistività più alta (1.000-1.500 ohm-m) della proprietà non sono ancora state testate con il trapano; rappresentano un valido obiettivo di esplorazione. I dati CSAMT, insieme ai dati di perforazione del 2021 e ai dati di superficie raccolti finora, aiuteranno a raffinare gli obiettivi di perforazione per il programma previsto per il 2022. Inoltre, questi risultati indicano importanti obiettivi di trivellazione non testati in cui si interpreta che la mineralizzazione d'oro continui lungo lo sciopero a nord, in profondità e in aree ad est della Breccia Gold Zone principale. Per riferimento, le intercettazioni di più alto grado del programma di perforazione del 2021 sono presentate di seguito nella Tabella 1. Vedere i comunicati stampa del 1 dicembre 2021 e del 9 febbraio 2022 per ulteriori dettagli. Si pensa ancora che la principale Breccia Gold Zone rappresenti le regioni più in alto di un sistema epitermico a bassa solfidazione. Data la relazione spaziale tra vene d'oro di alto grado e strutture quasi verticali, orientate da nord a nord-ovest, che si verificano direttamente sopra o in prossimità del sistema intrusivo ad alta resistività osservato e possibile nella parte centro-orientale della proprietà Breccia, si considera un sistema d'oro legato alla vena orientale o all'intrusione. All'interno di questa zona orientale, nel corso del 2020, la Società ha mappato una serie di vene di metalli preziosi, "la Zona Breccia Est" che ha restituito 57,6 g/t Au e 19,6 g/t Ag (outcrop), 30,2 g/t Au e 7,4 g/t Ag (outcrop), e 69 g/t Au e 27,5 g/t Ag (boulder) - vedi comunicato stampa del 18 novembre 2022. L'azienda ha presentato un piano operativo quinquennale al Servizio Forestale degli Stati Uniti per l'esplorazione estesa della proprietà Breccia Gold. Il permesso, una volta ricevuto, permetterà all'azienda di esplorare la proprietà per cinque anni consecutivi, sotto la stessa autorizzazione, fornendo vantaggi significativi e flessibilità per le perforazioni diamantate successive sulla proprietà nel 2022. L'azienda intende continuare a delineare l'unità di breccia mineralizzata vicina alla superficie con una flessibilità significativamente maggiore sulle ubicazioni delle piazzole, nonché una guida dai risultati del programma di trivellazione del 2021 e dal sondaggio CSAMT recentemente completato.