ROMA (MF-DJ)--Altri 600 negozi in tre anni, soprattutto nei piccoli centri, nuove acquisizioni e alleanze. E' il planing che Stefano Beraldo, a.d. di Ovs, traccia in un colloquio col "Corriere Economia".

"Abbiamo in programma di aprirne almeno altri 600" negozi "nel triennio, di cui 400 in Italia - afferma il manager -. Significa che daremo lavoro a circa 2mila persone, di cui 1.200/1.300 nel nostro Paese, e coinvolgendo un'imprenditoria che altrimenti uscirebbe dal ciclo produttivo. Lo facciamo perché è nostro interesse, c'è una evoluzione dei consumi che va seguita".

Dopo Stefanel e la trattativa con Combipel, Ovs ha nel mirino altri M&A. "Stefanel la vedremo a settembre in una quarantina di negozi più una decina di franchisee - precisa -. Quanto ad altre trattative, stiamo parlando con più d'uno, ma non abbiamo ancora niente di concreto e di comunicabile e nulla di così vicino da considerare probabile. Su Conbipel abbiamo fatto offerte per una parte dei negozi, non più per tutta la rete. Questo è uno dei tanti casi di burocrazia che frena".

"Avevamo fatto un'offerta due anni fa, poi un anno fa, adesso il processo è ripartito per la terza volta, ma oggi siamo interessati solo a un certo numero di negozi non più a tutta l'azienda, perché nel frattempo abbiamo preso 18 punti vendita da Conad e li stiamo trasformano in Upim - spiega Beraldo -. Stiamo osservando molte cose, non ci stiamo ponendo tema di comprare grandi aziende o un'azienda, ma di fare una valutazione attenta delle opportunità che ci sono riguardo a porzioni di reti. E stiamo facendo diverse "chiacchierate" con altri marchi o altri designer o imprenditori che hanno interessanti idee di prodotto o di format e per i quali possiamo fare da acceleratore".

gug

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June 07, 2021 03:08 ET (07:08 GMT)