MILANO (MF-DJ)--Prosegue i forti guadagni della scorsa settimana Ovs, che è salita del 10,67% a 1,65 euro, complici anche i giudizi positivi degli analisti.

Equita Sim, ad esempio, ha alzato del 10% il prezzo obiettivo del titolo a 2,2 euro, confermando la raccomandazione buy.

Il management, segnalano gli analisti, si aspetta un Ebitda ex Ifrs-16 a break even nel primo trimestre dell'anno e ha indicato "molte" opportunitá di investimento, "selezionando attentamente asset quali catene in difficoltá, location lasciate da concorrenti, brand, competenze digitali. Sono stati esclusi deal di dimensioni rilevanti (Conbipel o Benetton)".

Inoltre, evidenzia Equita, il management ha indicato "interessanti opportunitá commerciali, posizionando Ovs come piattaforma aperta per brand attraenti per il consumatore ma che stanno riorganizzando la presenza in Italia (come Everlast, GAP, Tally Weijl). In questo modo, Ovs può migliorare traffico e scontrino medio senza deterioramento della redditivitá o aumento del rischio magazzino".

"Abbiamo sostanzialmente confermato le stime 2021-2022, migliorando solo di 8 mln la posizione finanziaria netta per effetto della sorpresa sui risultati 2020. Abbiamo aumentato la valutazione, basata su un multiplo di 11 volte il FCF normalizzato 2022 post aumento di capitale, a 2,2 euro da 2 euro per incorporare: 0,1 euro" dal beneficio dal riallineamento fiscale del valore dei brand preso al 50% (a causa delle voci di possibili modifiche della legge) e 0,1 euro "per il rimbalzo del titolo, che implica un minore impatto diluitivo dell`aumento di capitale", conclude Equita.

Tp alzato anche da parte di Kepler Cheuvreux, che lo porta da 1,75 a 2 euro, confermando la raccomandazione buy. "Ovs ha dimostrato di essere resiliente ai lockdown legati al Covid, soprattutto nel quarto trimestre 2020, quando l'Ebitda ha superato le nostre stime del 40%", segnalano gli analisti.

Se il 2021 sará secondo gli esperti "un altro anno di transizione", Ovs ha "fatto miglioramenti strutturali significativi in termini di migliore logistica, focus sull'ESG e miglioramento della piattaforma ecommerce, che dovrebbero tutti contribuire ad aumentare la fiducia nel turnaround".

Il prezzo obiettivo sale per tener conto di un minor debito, di un "leggero incremento delle nostre stime (3-4% a livello operativo) e del contributo di un nuovo schema fiscale (circa 0,15 euro per azione di beneficio)", aggiunge Kepler Cheuvreux.

Intesa Sanpaolo, infine, ha ribadito il rating hold e il prezzo obiettivo a 1,15 euro sul titolo, dopo che la societá ha reso noto di aspettarsi ricavi nel primo trimestre dell'anno in calo tra il 20/30% con un Ebitda rettificato probabilmente a pareggio o addirittura positivo.

A detta degli analisti la societá potrebbe continuare a trarre vantaggio dalla progressiva rimozione delle restrizioni. Per gli analisti il gruppo ha "dimostrato ancora una volta la sua capacitá di far fronte alle condizioni di mercato estremamente difficili, controllando strettamente la propria struttura dei costi ma anche essendo molto flessibile nell'approvvigionamento".

Secondo una simulazione preliminari, utilizzando multipli di mercato aggiustati per uno sconto del 30% anzichè il solito 50% dato lo scenario in miglioramento, dovuto a bilancio solido, struttura dei costi piú snella, strategia omnicanale e spazio per il consolidamento del settore, gli esperti stimano un fair value di 1,4 euro per azione. Inoltre, dovrebbero essere aggiunti i vantaggi fiscali del valore di circa 14 centesimi all'azione, segnalano gli analisti.

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April 19, 2021 12:13 ET (16:13 GMT)