In occasione della conferenza annuale London Calling, il CTO Clive Brown e i colleghi James Clarke, Stuart Reid, Lakmal Jayasinghe e Rosemary Sinclair Dokos hanno fornito un aggiornamento tecnologico di Oxford Nanopore, riassumendo lo stato della sua piattaforma di rilevamento a nanopori, i recenti sviluppi chiave che favoriscono una maggiore precisione e un aumento della produzione, e delineando la visione per gli sviluppi futuri. Con gli ultimi aggiornamenti, il sequenziamento a nanopori può ora fornire dati molto accurati e completi, ad alti rendimenti, con la possibilità di sequenziare frammenti brevi o lunghi, in tempo reale e di catturare tutti i tipi di varianti in un unico esperimento, su un'unica piattaforma. La tecnologia Oxford Nanopore consente agli utenti di adattare la tecnologia alla loro domanda biologica.

Gli utenti sono ora in grado di eseguire analisi genomiche, trascrittomiche ed epigenetiche complete e ad alto rendimento su un'unica piattaforma. Sono stati condivisi anche i primi dati sul riconoscimento di singoli aminoacidi sulla piattaforma nanopore. I punti salienti dell'intervento hanno incluso: L'introduzione della chimica di sequenziamento 'best of both', che combina le più recenti celle a flusso R10.4.1 con il più recente Kit14 per fornire dati di sequenziamento ad alta precisione e ad alto rendimento, raggiungendo il 99,6% di precisione dei dati simplex a lettura singola e il 99,92% di duplex con corse sintonizzabili per un'ulteriore flessibilità e ottimizzazione; le attuali celle a flusso R9 e i Kit 10/11 - che già consentono un'ampia gamma di analisi scientifiche ad alto impatto - continueranno ad essere supportati durante la transizione degli utenti a R10.4.1 e al Kit 14; prima spedizione in accesso anticipato del dispositivo PromethION 2 (P2), un sequenziatore nanopore ad alta produttività e a prezzi accessibili; sviluppi negli strumenti di analisi della metilazione, tra cui Remora, che rende Oxford Nanopore la tecnologia più completa per la caratterizzazione della metilazione; esempi dell'utilità della Modalità Frammento Breve sulla piattaforma nanopore, tra cui l'analisi della metilazione e del nucleosoma del DNA senza cellule; un nuovo formato di file di sequenziamento, pod5, progettato per sostituire fast5 e consentire una scrittura più rapida dei file.

Questo supporta l'aumento delle uscite e della precisione del dispositivo, consentendo di ridurre le dimensioni dei file di dati grezzi e di semplificare l'analisi a valle; capacità di caratterizzare i singoli aminoacidi in una breve sequenza peptidica sulla piattaforma Oxford Nanopore; un primo passo verso il sequenziamento delle proteine. Il passaggio di Oxford Nanopore alla serie di nanopori R10 continua a guidare i miglioramenti della precisione, insieme al nuovo Kit14, lanciato questo trimestre. Il passaggio a R10 e al Kit14 combina il meglio delle capacità precedenti: precisione molto elevata (il Kit12 include enzimi più recenti ma è più lento) e risultati (i Kit 9/10/11 hanno velocità più elevate ma precisione inferiore).

Le prime prove della comunità mostrano una forte performance con il nuovo kit e le celle a flusso. Queste chimiche possono ora essere messe a punto modificando le temperature di esecuzione, che saranno programmabili nel software a: o 260 bps (modalità di precisione), 400 bps (modalità predefinita) 520 bps (modalità di uscita): Con queste impostazioni, gli utenti possono ottenere precisioni di lettura grezza modale simplex pari a: 99,6% (modalità di precisione), 99,2% (modalità predefinita) 99% (modalità di uscita); tutte le impostazioni di corsa sintonizzabili offrono precisioni duplex intorno a Q30 (99,9%), con la modalità di precisione che offre una precisione duplex del 99,92%. Con la chimica più recente, la lettura duplex più lunga che si allinea perfettamente a un riferimento umano è di 72 Kb, e la lettura Q40 più lunga di 144 Kb.

Con la modalità di uscita (520 bps), i team di Oxford Nanopore hanno raggiunto 307 Gb su una singola cella a flusso PromethION. Oxford Nanopore continua ad aprire il sequenziamento del DNA a chiunque, ovunque, e ora ha lanciato un dispositivo di sequenziamento del DNA portatile, a basso costo e ad altissimo rendimento, che è il primo della sua categoria. Il primo PromethION 2 (P2) solo è stato spedito e può fornire un sequenziamento ad alto rendimento e a basso costo in un dispositivo di dimensioni palmari.

Dati di prova generati sul chip sensore Flongle, prototipo in fase di costruzione: Una nuova generazione di nanopori, con una testa di lettura ancora più lunga rispetto a R10, promette un ulteriore miglioramento dell'omopolimero, attualmente con una precisione simplex del 98%, migliorata dell'8% da dicembre; lo sviluppo continua. È stato introdotto un nuovo framework di basecalling, Dorado, che in definitiva velocizzerà l'accesso per gli utenti. Dorado è stato progettato con il supporto delle GPU Apple e del nuovo hardware NVIDIA.

Si prevede inoltre che sia in grado di tenere il passo con i modelli di alta precisione (HAC) sul nuovo hardware PromethION 48. Il campionamento adattivo, già pienamente disponibile su GridION, è ora in versione beta su PromethION e MinION Mk1C e sarà presto rilasciato completamente. La tecnologia di Oxford Nanopore sequenzia molecole di DNA o RNA di qualsiasi lunghezza, da brevi a lunghissime.

È l'unica tecnologia sul mercato in grado di sequenziare lunghezze di DNA che coprono cinque ordini di grandezza in un'unica tecnologia. La modalità Short Fragment Mode (SFM) è ora disponibile sul software operativo del dispositivo, MinKNOW, ed è progettata per consentire il sequenziamento nanopore di frammenti di 20 basi. Oxford Nanopore ha dimostrato più di 250 milioni di letture native umane, con una lunghezza media di lettura di circa 200 basi, su una cella a flusso PromethION, aprendo molte possibilità di utilizzo in cui è necessario analizzare frammenti più corti, su scala e a un costo competitivo, pur mantenendo funzioni come l'analisi della metilazione in tempo reale.

In seguito all'analisi del genoma del CTO Clive Brown e del DNA senza cellule isolato dal plasma, è stato rilasciato il set di dati 'cf Cliveome'. Questo utilizza l'SFM, che ha scoperto una biologia interessante, tra cui il potenziale per la tipizzazione dei tessuti dai dati di metilazione e una maggiore comprensione delle disposizioni dei nucleosomi. È stato notato che 28 milioni di siti di metilazione CpG su brevi frammenti sono accessibili al sequenziamento nanopore nel genoma umano, rispetto agli 850 mila degli array attuali.

I team di R&S di Oxford Nanopore hanno dimostrato su MinION che la piattaforma può essere utilizzata per caratterizzare gli amminoacidi in una breve sequenza peptidica. Si tratta di un primo passo verso lo sviluppo di capacità di sequenziamento delle proteine sulla piattaforma nanopore e il lavoro successivo includerà un'ulteriore ottimizzazione della chimica per ottenere segnali proteici migliori e lo sviluppo di metodi analitici per prevedere le caratteristiche dei peptidi sconosciuti.